ROMA
Scade il termine per passaggio vulnerabili a tutele graduali

(ANSA) - ROMA, 28 GIU - Il prossimo 30 giugno scade la
possibilità per gli utenti vulnerabili dell'energia elettrica di
migrare al Servizio a Tutele Graduali, regime che ad oggi
consente un risparmio medio sulla bolletta della luce pari a
circa 113 euro annui ad utenza.
Lo ricorda Assoutenti, che evidenzia inoltre un'altra
scadenza sempre in tema di energia: dal prossimo 1° luglio
entrerà in vigore la nuova bolletta di luce e gas, una sorta di
"scontrino dell'energia". "Attualmente gli utenti vulnerabili
(over75, percettori di bonus sociali, soggetti disabili,
residenti in strutture abitative d'emergenza) sono circa 11,8
milioni, di cui oltre 8 milioni passati al mercato libero,
mentre più di 3 milioni sono serviti dal regime di maggior
tutela - spiega Assoutenti - Clienti che, entro il prossimo 30
giugno, possono chiedere di migrare al Servizio a Tutele
Graduali dove le tariffe, grazie alle aste che hanno coinvolto
gli operatori, sono sensibilmente inferiori rispetto agli altri
due mercati. Scaduto tale termine, non sarà più possibile per i
vulnerabili ottenere risparmi in bolletta per complessivi 1,3
miliardi di euro annui, considerata la platea dei soggetti
interessati". "Chiediamo oggi al governo di intervenire
prorogando la possibilità di passaggio dei vulnerabili alle
tutele graduali e fissando la nuova scadenza al marzo 2027,
quando cioè terminerà del tutto tale regime, come richiesto
peraltro attraverso un emendamento al Dl Bollette presentato da
Alberto Luigi Gusmeroli, presidente della commissione Attività
produttive della Camera - afferma il presidente Gabriele Melluso
- Non ha alcun senso limitare al 30 giugno i vantaggi per gli
utenti più deboli, quelli cioè che più di tutti dovrebbero
beneficiare dei risparmi garantiti dal Servizio a tutele
graduali". Ma Assoutenti ricorda anche un'altra novità che
attende gli utenti dell'energia: dal prossimo 1° luglio infatti
gli italiani riceveranno la bolletta di luce e gas in una veste
totalmente nuova, con le fatture che diventano a tutti gli
effetti "scontrini dell'energia", più facili da leggere e da
comprendere. (ANSA).
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