LA RASSEGNA
Scommegna incanta, magia sotto le stelle
Tra Sacro e Sacro Monte: buona la prima

«Questa sera vedrete qualcosa di molto particolare». L'esordio del regista Andrea Chiodi, sottolineato dal «luogo di grazia» con cui monsignor Eros Monti ha ribattezzato il luogo, ha colto nel segno: lo spettacolo d'esordio di "Tra Sacro e Sacro Monte" ha coinvolto il pubblico presente alla XIV Cappella come e più di altre occasioni.
Il Libre Vermeil De Montserrat, magico testo in musica e parole del 1300, la poesia di Alda Merini interpretata da una bravissima Arianna Scommegna, le voci bianche del Coro Clairière del Conservatorio della Svizzera Italiana ed infine i suoni senza tempo del Trio Niton hanno regalato una serata veramente unica nel pur ricco e variegato cartellone di una rassegna che prosegue ormai da 16 anni con successo crescente di pubblico e critica. «Questo nonostante il teatro in presenza stia mettendo in difficoltà numerose Compagnie alle quali va il nostro sostegno», ha detto Chiodi.
Servizio completo sulla Prealpina in edicola venerdì 4 luglio
© Riproduzione Riservata