BRASILIA
Seconda condanna in Brasile per l'ex deputata Carla Zambelli

(ANSA) - BRASILIA, 23 AGO - Il Tribunale supremo federale del
Brasile (Stf) ha condannato la ex deputata di origini italiane,
Carla Zambelli, a cinque anni e tre mesi di reclsuione per
minacce, coercizione e porto abusivo di armi da fuoco.
Per Zambelli, attualmente agli arresti a Roma nel carcere di
Rebibbia in attesa di estradizione, si tratta della seconda
condanna dopo quella a dieci anni per essere stata considerata
l'autrice intellettuale di un grave sabotaggio al sistema
informatico del Consiglio nazionale di giustizia (Cnj).
Questa seconda sentenza, ancora appellabile da Zambelli, fa
riferimento invece a un noto episodio avvenuto nel 2022 durante
la campagna elettorale - le cui immagini divennero rapidamente
virali sui social - quando la deputata bolsonarista si rivolse
pubblicamente a un oppositore politico con una pistola in mano.
Il verdetto di colpevolezza è stato emesso con una
maggioranza di nove voti favorevoli e due contrari e l'avvocato
difensore, Fabio Pagnozzi, ha già annunciato la presentazione
del ricorso in appello.
Da Roma, Zambelli si dichiara una "perseguitata politica" e
afferma di essere "innocente" mentre il governo di Luiz Inácio
Lula da Silva preme per l'estradizione temendo che la ex
deputata possa recuperare la libertà e darsi nuovamente alla
fuga.
La ex deputata bolsonarista era stata arrestata il 29 luglio
nella capitale italiana su richiesta dell'Interpol. (ANSA).
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