ALLO STADIO
Berlusconi: Busto mi piace
L’ex premier protagonista del pre-partita. Sulla politica: «Nessun incontro oggi, strano. Saranno tutti al mare»

Non poteva mancare al debutto del “suo” Monza, tra le favoritissime per l’ascesa in serie B e oggi, domenica 25 agosto, opposta alla Pro Patria allo Speroni di Busto Arsizio: Silvio Berlusconi, scortato dal fedelissimo Adriano Galliani, è stata la vera attrazione della prima di campionato nella rinnovatissima tribuna dello stadio bustocco.
E da lui sono piovute parole d’elogio alla città, di rammarico per il suo attuale stato industriale («pare in smobilitazione perché soffre d’una crisi mal governata dalla politica attuale») e un amarcord.
«Qui, da giovane, sono venuto da giocatore del Milan per affrontare l’allora Pro Patria», affermazione che mette il punto finale alla tesi suggestiva d’un Silvio nazionale dai trascorsi tigrotti. Quelli attuali, invece, hanno potuto salutarlo di persona, quando s’è presentato a far loro gli auguri di buon campionato nello spogliatoio.
Dal campo all’agone parlamentare, sulla crisi di governo, invece, Berlusconi vede tre ipotesi alla pari: governo Pd-M5S, ripensamento gialloverde e elezioni.
«La situazione resta apertissima ma mi stupisce - ha poi chiosato poco prima che la partita cominciasse - che oggi non ci sia stato alcun incontro. Saranno andati tutti al mare...».
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