IL RAGGIRO
Società di comodo e truffa dei telefonini
Undici persone indagate: ottenevano forniture di prodotti elettronici che poi rivendevano a privati compiacenti

La Polizia giudiziaria di Luino ha concluso un’indagine su “società di comodo” che ottenevano la fornitura di telefonini e di prodotti di elettronica che poi rivendevano a negozianti e privati compiacenti.
In questo modo, secondo quanto accertato dagli inquirenti, è stato creato un danno di oltre 400.000 euro alle società telefoniche.
Undici le persone indagate con le accuse di truffa aggravata e ricettazione.
Ecco il meccanismo del raggiro, così come ricostruito dalla Polizia di Luino: venivano acquisite in modo fraudolento società in sofferenza economica, trasformandole poi “ad hoc” e intestandole a prestanome nullatenenti. Tali società, che sarebbero poi rimaste insolventi, ottenevano come detto la fornitura di apparecchiature telefoniche che andavano quindi a piazzare a privati compiacenti. Le undici persone coinvolte sono state deferite alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano.
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