L’INCIVILE
Abbandona rifiuti. Scoperto
Stava lasciando inerti nel parcheggio tra le vie Visconti e Vignola. Rischia fino a 600 euro
Beccato. Pensava di farla franca ed invece il furbetto che abbandonato i rifiuti nel parcheggio all’altezza dell’incrocio tra via Visconti e via Vignola è stato individuato. E, oltre agli ormai ben noti sacchi neri, c’era anche un tappetino ed il parafango di un’automobile.
LAVORO DI SQUADRA
«È stata un’azione congiunta che ha coinvolto me, l’operatore addetto allo svuotamento dei cestini e la Polizia locale» afferma l’assessore all’ecologia Edoardo Piantanida. Infatti, è stato proprio l’operatore che, durante il suo giro, si è accorto dell’abbandono ha scattato una fotografia e ha chiamato, inviandogli la foto, l’esponente della giunta Bellaria.
«Ho capito che bisognava agire tempestivamente - racconta Piantanida - e per questo ho scritto una mail alla Polizia locale per visionare le telecamere».
Così, una vota avviata la macchina investigativa, sono scattate le indagini per cercare di risalire al colpevole.
Grazie ai fotogrammi delle riprese video, è stato possibile vedere il momento in cui i rifiuti sono stati scaricati e, cosa molto importante, leggere la targa della vettura usata per il trasporto.
«Ancora una volta il lavoro di squadra ha funzionato - evidenzia l’assessore -. Questa è la tattica che, da quando ci siamo insediati, stiamo portando avanti».
SANZIONI IN ARRIVO
E ora? Alla proprietaria dell’auto, utilizzata per disfarsi dei rifiuti, verrà notificato non solo il verbale ma anche una multa di 600 euro.
«Questa è la cifra massima che noi come amministrazione comunale possiamo applicare - spiega Piantanida - può sembrare poco ma non è così».
Il delegato all’ambiente ricorda come, in alcuni casi, ci sono state delle persone che, dove aver ricevuto la sanzione, sono andati in Comune a ritrattare quando avevano fatto o a cercare di giustificare le proprie azioni.
«Sono delle motivazioni che non accetto perché - continua l’assessore - a tutti i cittadini vengono forniti tutti gli strumenti necessari per poter smaltire i rifiuti in maniera corretta senza inquinare e creare danni alla città».
Il riferimento è alla raccolta differenziata porta a porta («un servizio che funziona bene»), la piattaforma ecologica aperta quattro giorni alla settimana tra cui il sabato e la domenica e, anche se non direttamente collegata, il costo della Tari in diminuzione.
«Mi chiedo cosa spinge una persona ad abbandonare i rifiuti in un parcheggio - continua Piantanida - per evitare la fatica di andare in discarica o per pagare di mano? La multa è decisamente più alta».
ATTENZIONE MASSIMA
L’arrivo della bella stagione non fermerà il lavoro congiunto di investigazione per cercare i colpevoli degli abbandoni.
Il delegato all’ambiente sa bene che in estate non si deve abbassare la guardia anzi «l’attenzione sarà massima».
Il delegato all’ambiente svela come, a seconda dei turni, un agente almeno una vota alla settimana, si concerta sull’identificazione dei furbetti.
«Negli ultimi due anni il numero delle sanzioni è aumentato e non perché sono aumentati gli abbandoni (i numeri ci danno la conferma) ma perché - conclude Piantanida - l’impegno per individuare i colpevoli è sempre massimo».
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