L’EVENTO
“La Somma delle Arti” trasforma la città
Prima edizione dell’Art Week. Somma Lombardo diventa un laboratorio creativo diffuso

Somma Lombardo si tinge d’oro (e non solo) con l’arte contemporanea per la prima prima edizione della design week “La Somma delle Arti” – presentata oggi, giovedì 18 settembre - in programma da oggi e fino a domenica 28 settembre. Per dieci giorni, piazze, vie e spazi privati aprono le porte a pittura, installazioni e sperimentazioni digitali, firmate da artisti come Martina Fontana, Andrea Crespi, Sebastiano Pelli, Xenia Yarosh, Morb e molti altri. L’inaugurazione ufficiale è prevista per domani alle 18 nel cortile del palazzo comunale con i saluti istituzionali e la presentazione delle opere da parte degli artisti.
Prima edizione
Per una settimana la città diventa palcoscenico a cielo aperto con “La Somma delle Arti”, la prima Art Week che trasforma la città dei Tre Leoni in un laboratorio creativo diffuso. Per dieci giorni, piazze, vie e spazi privati aprono le porte a pittura, installazioni e sperimentazioni digitali, firmate da artisti come Martina Fontana, Andrea Crespi, Sebastiano Pelli, Xenia Yarosh, Morb e molti altri. Non un’esposizione tradizionale, ma un viaggio immersivo in cui gesto e materia, corpo e memoria si intrecciano per raccontare la complessità del presente. Tra le opere simbolo spicca “Elegia Purpurea”, nata dai tronchi di un albero abbattuto a Parco Porro: due creazioni di Fontana e Crespi che, rigenerate, tornano a vivere come dono alla città.
Opere da scoprire
Tra le opere più significative: Sebastiano Pelli presenta al Castello “Solido Liquido Oro”, un percorso site-specific che unisce approccio scultoreo e ricerca sui materiali. Ferro, metallo e perfino rifiuti entrano nelle sue sculture, trasformandosi in linguaggi nuovi e sorprendenti. Martina Fontana porta a Villa Dolci “Rimarchevole Presenza”, dedicata a un faggio secolare di oltre cento anni abbattuto a Parco Porro. L’albero diventa un monumento: le zone recise sono dorate, le “ferite” trasformate in simboli di preziosità. L’opera, arricchita da una targa commemorativa, tornerà al parco come testimonianza di memoria e rinascita. Nel cortile del Comune, Andrea Crespi espone “Dafne”: su una sezione del faggio abbattuto ha dato vita a una figura femminile che richiama il mito di Dafne. «Abbiamo trasformato un albero destinato a sparire in simbolo di vita e rinascita», spiega l’artista, raccontando un lavoro complesso reso possibile dal supporto di diverse realtà cittadine. Max Magaldi, invece, con “Vainglory” propone una pala d’altare contemporanea in cui non ci sono più santi, ma ci siamo noi: «Ognuno di noi ogni giorno contribuisce a coltivare il proprio ego».
Somma città d’arte
«Siamo orgogliosi di ospitare l’Art Week – afferma l’assessore al Turismo Francesco Calò –. Vogliamo che Somma Lombardo diventi sempre più una città d’arte, da vivere e sperimentare. La Somma delle Arti è un percorso fisico e insieme astratto, che mette in dialogo spazi e sensibilità diverse». Un’esperienza che raccoglie l’eredità del progetto “Ieri, Oggi, Domani” e la porta oltre: l’arte non solo da ammirare, ma da vivere, per scoprire nuove connessioni e immaginare insieme il futuro.
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