VIABILITA’
Sos da Borsano: «Lasciate i varchi aperti»
Protesta davanti al municipio. Poi la promessa: test di un mese
È approdata in Comune la protesta dei borsanesi per la nuova viabilità di viale Boccaccio. Questa sera, martedì 28 ottobre, una cinquantina di cittadini residenti in via Cardinal Ferrari si sono dati appuntamento davanti al municipio prima dell’inizio del consiglio comunale, esponendo uno striscione con la scritta “No chiusura varco via Cardinal Ferrari” Un modo per dimostrare in maniera plateale il loro dissenso per la rivoluzione viabilistica in arrivo sul viale Boccaccio. L’amministrazione ha deciso di chiudere tutti i varchi centrali “aperti” tra le due carreggiate e di vietare la svolta a sinistra ai semafori: si potrà solo proseguire dritto o svoltare a destra. Per girare a sinistra o cambiare carreggiata bisognerà raggiungere le rotatorie.
«Un giro dell’oca» lo definiscono i residenti di via Cardinal Ferrari: «Con il varco chiuso, ci toccherà percorrere anche 2 chilometri in più».
Non si sono sottratti al confronto né il consigliere delegato alla Viabilità Alex Gorletta né il sindaco Emanuele Antonelli, sceso davanti all’ingresso del municipio a dare spiegazioni ai cittadini: «La sperimentazione va fatta», la premessa di Antonelli, «ma cercherò di venirvi incontro nei limiti del possibile. Faremo un mese di test e poi tireremo le somme».
Servizio completo sulla Prealpina in edicola mercoledì 29 ottobre
© Riproduzione Riservata


