IL DIBATTITO
«Stazione di Luino monumento nazionale? Notizia straordinaria»
Il sindaco Bianchi soddisfatto della proposta avanzata dal deputato Pellicini
«È una buona notizia la proposta di legge dell’onorevole Pellicini, anzi, direi straordinaria». Inizia così l’intervento del sindaco di Luino Enrico Bianchi in merito al progetto di rendere la stazione ferroviaria cittadina un monumento nazionale. «Ma ricordiamo che è una proposta, ossia, necessita di un iter procedurale - prosegue il primo cittadino -. Ad ogni modo, accogliamo con grande favore questo interessamento ed impegno per Luino del nostro parlamentare eletto. Attendiamo gli sviluppi. Senza nulla togliere agli appelli dell’onorevole quando era sindaco, voglio però sottolineare l’interessamento quotidiano di questa amministrazione per tutto il comparto stazione e i rapporti costanti con Rfi perché, è bene ribadirlo, non si può agire sulla stazione senza coinvolgere ad ogni battuta Rete Ferroviaria Italiana».
Nell’elenco compaiono «ad esempio, il recupero delle aree dismesse, la creazione di spazi dedicati alla cultura nel complesso ferroviario e le grandi opere che stanno coinvolgendo l’ex Visnova, praticamente parte della nostra storica stazione». «Infine - conclude Bianchi - proporremo un incontro con l’onorevole Pellicini per confrontarci, coinvolgerlo e ascoltare il suo punto di vista come parlamentare proprio sulle opere (Masterplan) che stiamo mettendo in atto sulla stazione. Crediamo sia fondamentale avere una linea comune su tutti gli interventi ad oggetto questa zona così importante della città. E aggiungo, ci piacerebbe che fosse lì con noi in un ipotetico e futuro taglio del nastro».
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