IL CONCORSO
Studenti “in orbita” per coltivare tra le stelle
I ragazzi del Ponti hanno progettato una serra lunare

Patate, pomodori o girasoli? Oppure funghi? Cosa vi portereste sulla Luna? Hanno dovuto pensarci con grande attenzione i ragazzi dell’istituto Ponti di Gallarate che hanno partecipato ad un concorso voluto dalle aziende del settore aerospaziale della provincia per andare a caccia di talenti in collaborazione con l’Adecco. Il compito affidato agli studenti gallaratesi è stato quello di studiare come dovrebbe essere e come va progettata una vera e propria serra lunare, da installare a servizio di una missione spaziale.
Questa mattina, mercoledì 4 giugno, nella sede di via Stelvio la premiazione della squadra vincitrice che raggruppa studenti dei differenti indirizzi della scuola superiore: dell’aeronautico all’agrario, fino all’ambito delle biotecnologie. Mattia Macheda, Nicola La Porta, Giada Belloli, Alberto Policante, Piercarlo Ottoboni, Cloe Signorelli, Lisa De Dionigi, Filippo Cesari, Leonardo Mantelli e Kristian Prela: questi i ragazzi premiati per la capacità di mettere insieme le tante competenze diverse che servono per raggiungere il miglior risultato possibile.
A tutti gli studenti in gara è andato il messaggio - in video - di Mario Musmeci, che per l’agenzia spaziale italiana Asi ha seguito il programma Artemis: «Allunare non è semplice. Servono tanti giovani sognatori come voi».
© Riproduzione Riservata