CINEMA
Tecla Insolia nella “sua” Varese. «Ritornerò»
Pienone ai Giardini Estensi per la serata con l’attrice

«Tornerò ancora». Curiosa di rivedere, meglio vedere, la città in cui è nata, Tecla Insolia non si aspettava un’accoglienza così affettuosa. Dall’affluenza delle grandi occasioni all’omaggio floreale da parte del sindaco Davide Galimberti, dalla presenza di colleghi, tra gli altri l’attore Samuele Satta e il regista Ettore Imparato, al confronto con il pubblico, quella ai Giardini Estensi è stata una serata ricca di soddisfazioni.
Occasione la presentazione del film L’albero, autorevole e spiazzante esordio alla regia di Sara Petraglia, venuta da Roma con l’attrice, la più giovane ad avere vinto, per L’arte della gioia, di Valeria Golino, il David di Donatello come migliore protagonista femminile, la prima a permettere a Varese di entrare nell’albo d’oro dell’importante manifestazione.
«Il nostro - ha spiegato la regista - è un film piccolo in cui ho raccontato una parte della mia vita, quella attorno ai vent’anni che, benché dolorosa, non volevo passasse. Con Tecla e Carlotta Gamba si è creata una complicità totale al punto da consentirci di girare scene drammatiche tra un sorriso e un altro, a volte tra una risata e l’altra».
«Ho degli zii in provincia di Varese - ha spiegato Tecla Insolia - che vado a trovare con regolarità ma in città mancavo dalla metà di gennaio del 2004, i giorni in cui sono venuta alla luce all’Ospedale di Circolo».
All’inizio si sarebbe dovuta chiamare Marianna ma le venne aggiunto il nome Tecla, lo stesso dell’ostetrica che aiutò la madre durante il parto. Chi ha tentato di organizzare una carrambata, non è riuscito nell’impresa ma non intende demordere. Sarà per la prossima volta. Stretta nei tempi - arrivo verso le 19, ripartenza dodici ore dopo - l’attrice, oltre che i Giardini Estensi («Bellissimi»), ha visto solo il cineclub Filmstudio 90, organizzatore dell’iniziativa nell’ambito di Esterno Notte, parte del centro e la Piedigrotta. Si è ripromessa di visitare meglio in futuro la città natale. Quando? C’è chi la vorrebbe al cinema per presentare Primavera, debutto cinematografico del regista Damiano Michieletto. Difficile chiederle però di esserci per la prima perché l’uscita è prevista il 25 dicembre, meglio dal 26 in poi.
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