LA GARA
Tiro difensivo, da mezzo mondo ad Arcisate
Oltre 240 atleti al campionato nazionale svizzero all’ex cava Rainer

Arriveranno da oltre quattordici Paesi europei, ma pure da Turchia, Thailandia, Kenya e Stati Uniti d’America, per cimentarsi in gare di tiro difensivo. Si terrà ad Arcisate nel corso del prossimo weekend, tra sabato 25 e domenica 26 giugno, il campionato nell’ambito del circuito della federazione internazionale Idpa: si tratta della tappa organizzata dalla Svizzera che però, non avendo spazi abbastanza grandi, ha chiesto ospitalità nella “casa” dell’associazione Defense360 Formazione, all’ex cava Rainer. Gli arbitri saranno svizzeri, mentre i direttori di gara saranno sia italiani sia svizzeri.
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Gli oltre 240 concorrenti, suddivisi tra sabato e domenica, si cimenteranno in 12 scenari diversi che riprodurranno contesti realistici in cui l’atleta deve estrarre la pistola dalla fondina e colpire i bersagli, nel minor tempo possibile e con la massima precisione, spostandosi da un punto all’altro del set. Già in passato la Defense360 si era distinta per l’allestimento di scenari verosimili, come l’assalto a una banca da parte di banditi o l’atterraggio di un elicottero in una zona di guerra, con un ferito da trasportare al sicuro. Una qualità che, evidentemente, è stata apprezzata anche oltreconfine.
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