IL PROGETTO SOCIALE
Tradate, Buosi apre la cioccolateria solidale
Lavoro affidato a persone fragili e donne vittime di violenze. «Fa bene a tutti e funziona»

Da gelateria aperta solo nei mesi caldi a gelateria con cioccolateria che sarà accessibile tutto l’anno e darà lavoro a persone fragili, con disabilità anche psicologica, e donne vittime di violenza. Denis Buosi, titolare dell’omonima pasticceria con base principale a Venegono Superiore, sforna un’iniziativa solidale destinata a fare scuola. Entro la primavera farà debutterà appunto la cioccolateria (sua specialità) a Tradate, affidando cura, produzione, vendita e servizio a giovani e meno giovani che gli verranno indicati dalla Cooperativa San Carlo. «Diamo così continuità all’esperimento fatto con la gelateria» spiega Buosi, sottolineando gli ottimi risultati che ha constatato sul personale: «Persone magari chiuse che hanno trovato il modo di esprimersi, per loro è un’esperienza davvero importante, ho visto i benefici». Nei catering anche: «Sì, dovreste vedere la loro partecipazione e il loro impegno nel preparare ad esempio i drink».
Buosi lancia quindi un messaggio alle aziende e agli artigiani, non solo del suo settore: «La formula che andremo ad attuare è valida, fa bene a tutti. Siamo a disposizione per dare consigli a chi la volesse sperimentare».
La gelateria “sociale” era stata inaugurata insieme al maestro Iginio Massari. Per la cioccolateria, che dà stabilità e continuità, come detto, al progetto di inserimento delle persone svantaggiate, chissà quale evento verrà promosso.
Denis Buosi è stato di recente anche in Vaticano e ha incontrato Papa Francesco nell’ambito di un’iniziativa solidale: «Esperienza indimenticabile, carica di emozione».
E visto che siamo ormai alla vigilia dell’Epifania, un commento sul cammello, il doce tipico. «Va sempre, è un prodotto nostro, lombardo, che ci chiedono anche da fuori regione».
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