SANITÀ
Tradate, calvario centro prelievi
Un’ora d’attesa per accedere alle sale del presidio ospedaliero. L’Asst: «Disagio tecnico, ci scusiamo»

Un’ora (circa) in attesa che il numero di cui era in possesso apparisse sul display. Davanti a lei 73 persone in attesa di accedere alle sale in cui fare le analisi del presidio ospedaliero “Galmarini”. La segnalazione arriva da una mamma che ieri mattina si è messa pazientemente in coda nel corridoio che conduce al laboratorio. «Sono arrivata attorno alle 8.05 e la coda raggiungeva le macchinette del caffè. Mi dicono che sia una cosa normale, anche se a me pare che una situazione così non sia normale», il suo commento. Non è la prima volta che accade.
La gente è tornata ad affollare il laboratorio analisi del presidio di piazzale Zanaboni dopo il periodo più duro della pandemia. Il tema delle code per accedere ai servizi è noto come è nota la richiesta di accorciare l’attesa per richiedere esami strumentali o ambulatoriali. In alcuni casi le liste di attesa sono talmente lunghe che molti preferiscono rivolgersi alle strutture private con costi maggiori che alcuni non si possono permettere. Le liste d’attesa da ridurre sono al centro del dibattito a livello politico con richieste di chiarimento che le forze politiche di minoranza hanno rivolto ripetutamente anche al sindaco. Insomma, il tema della sanità pubblica appassiona e crea dibattito. Tema che ha bisogno di risposte: «Risposta alle domande che mi sono fatta anch’io insieme con le 73 persone che ieri mattina erano davanti a ne mentre ero pazientemente in coda», l’amaro commento della signora protagonista della vicenda.
Ecco la spiegazione dell’Asst di Varese: «Lunedì sono stati sostituiti due dei quattro computer in funzione all’accettazione del Punto Prelievi dell’ospedale di Tradate per un aggiornamento tecnologico programmato. La sostituzione, però, ha richiesto degli interventi tecnici aggiuntivi, che si sono protratti nella giornata di ieri, impedendo il funzionamento delle due postazioni coinvolte. Questo ha determinato un rallentamento dell’attività di accettazione amministrativa dei pazienti che dovevano sottoporsi a prelievo, ritardando la fine dell’attività del Punto prelievi di circa un’ora rispetto all’orario consueto, che va dalle 7.30 alle 9.30. Ci scusiamo per il disagio».
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