IN TRIBUNALE
Tragedia del Mottarone, ecco le cause
Da oggi e per due settimane si discuterà della perizia su tutti i motivi del cedimento
Oggi, venerdì 2 dicembre, si entrerà nel vivo della perizia “delle cause” per l’incidente probatorio della funivia del Mottarone al Tecnoparco di Fondotoce. Davanti al Gip Annalisa Palomba sarà esaminato il lavoro svolto sulle funi, la testa fusa e le componenti meccaniche dell’impianto, fino a giungere alle risposte sui motivi della tragedia che il 23 maggio 2021 costò la vita a 14 persone.
Se infatti è purtroppo tristemente noto che i freni di emergenza erano bloccati con l’apposizione dei “forchettoni”, i periti sono stati chiamati a chiarire le cause della rottura della fune traente. Sarà la procuratrice Olimpia Bossi a porre le prime domande, poi la parola passerà alle parti civili e alle difese dei 14 indagati.
Nelle precedenti udienze la parola era stata data ai periti dell’altro collegio, che si è occupato di analizzare tutte le componenti informatiche, dalla “scatola nera” dell’impianto alle telecamere del sistema di videosorveglianza.
L’udienza proseguirà anche domani, 3 dicembre, e sono già state fissate anche le date del 15 e 16 dicembre. Maria Elisa Gualandris
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