LE TEMPISTICHE
Tv, otto Comuni del Varesotto nel futuro
Switch-off già avviato in alcuni paesi montani del Varesotto. Ecco tutte le altre date per la Lombardia

Nuove frequenze digitali in HD, cambio dell’apparecchio o risintonizzazioni in serie.
Se ne parla da mesi ma oggi, giovedì 30 settembre, Regione Lombardia ha ufficializzato, tramite il Corecom (comitato regionale per le comunicazioni) le date dell’intero processo di cambiamento.
«Il nuovo assetto del sistema radiotelevisivo su piattaforma televisiva digitale avverrà in Lombardia nel periodo compreso tra il 3 gennaio e il 15 marzo 2022 come stabilito nel Decreto Ministeriale del 19 giugno 2019, aggiornato il 30 luglio 2021. Tuttavia, al fine di poter effettuare le operazioni nel modo più efficiente possibile, in alcuni ambiti territoriali e per alcuni operatori televisivi, la procedura di switch-off sarà avviata già a partire dall’ultima parte di quest’anno».
A sottolinearlo è la presidente del Corecom Lombardia che annuncia come, a partire dal 20 settembre 2021, abbia già preso il via un’operazione di «ricanalizzazione» di alcune reti generaliste, che sta interessando alcuni territori montani lombardi.
In provincia di Varese, i cambiamenti sono già in essere nei comuni di situati Brissago Valtravaglia, Cadegliano Viconago, Cremenaga, Dumenza, Germignaga, Lavena Ponte Tresa, Mesenzana, e Valganna.
In questa prima fase tutti gli utenti dotati di apparecchi di ricezione televisiva che attualmente permettono di vedere sul digitale terrestre i canali in HD saranno in grado di continuare a ricevere. Dal prossimo 20 ottobre invece sia Rai che Mediaset dismetteranno su tutto il territorio nazionale la trasmissione in SD di 15 canali tematici, che saranno visibili solo a quanti hanno i televisori che ricevono i programmi HD.
Si avvia quindi la fase finale del passaggio alla nuova TV digitale, che richiederà per gli utenti la risintonizzazione (più volte, da qui alla chiusura del processo di transizione, ma in gran parte dei televisori di nuova generazione avviene in automatico all’accensione) per seguire i programmi nazionali e locali nelle loro migrazioni alle frequenze definitive previste dal PNAF nella banda sub-700.
In caso di apparecchio obsoleto, sarà necessario l’acquisto di terminali di ricezione della TV (televisori o decoder) in grado di ricevere gli ultimi standard trasmissivi e di codifica (HD). Il recente decreto del Ministero dello Sviluppo economico ha definito un’agevolazione economica di cui si può beneficiare rottamando contestualmente un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018 (Bonus Rottamazione tv).
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