TOPI D’APPARTAMENTO
La Mercedes sospetta e i ladri con le mascherine
Nuova ondata di furti in abitazione a Uboldo: i colpi e le segnalazioni

I colpi, riusciti e tentati. I ladri con il viso coperto da mascherine come quelle che si usavano durante la pandemia. L’auto sospetta, una Mercedes, notata spesso nelle zone dove si sono verificati i furti.
NUOVA ONDATA
A Uboldo è allarme: una nuova ondata di furti e sta interessando il paese. Nei giorni scorsi i topi di appartamento hanno seminato il panico nella periferia cittadina, tanto da innescare un preoccupato passaparola sui social e fra vicini di casa: tutti attenti a chiudere bene porte e finestre quando escono, ma anche a tenere gli occhi bene aperti per avvisarsi a vicenda della presenza di ladri o persone sospette. Sì, perché secondo diversi testimoni i malviventi, prima di agire, fanno dei sopralluoghi per testare le abitudini delle famiglie e la facilità di accesso alle abitazioni.
LA TESTIMONIANZA
Carlo F. racconta quanto capitato agli zii: «Un pomeriggio sono usciti dalla loro casa di via Legnano per raggiungere un vicino quando tre ladri con la mascherina hanno tentato di entrare aprendo il cancelletto e spaccando una vetrata della porta d’ingresso. A notarli è stata mia zia, che si è messa a urlare facendoli scappare prima che il marito li raggiungesse». L’allarme furti sta interessando da tempo varie zone del Varesotto.
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