IL LIBRO
Un drink con Batman a Gotham City

Non la annovera tra le città splendide di notte in Omicidio a Villa Wayne, invita a non sottovalutarla in “Batman Begins”, ma ammette, in Batman che ha portato il sorriso sul suo volto. C’è da chiedersi quale definizione l’eroe travestito da pipistrello potrebbe coniare per la sua città ora che per «Panini Comics» arriva nelle librerie italiane Gotham City Cocktails dello scrittore André Darlington, appassionato di cucina e cultore del Cavaliere Oscuro e del fotografo Ted Thomas, con 70 ricette di cocktail e snack ispirate a un luogo affascinante e misterioso. Un libro che catapulta nei migliori locali di Gotham City, appunto, giusto per dimostrare che non è popolata solo da criminali di ogni sorta sui quali vigila, pronto a contrastarli con coraggio, proprio Batman, uno degli eroi dei fumetti più amati, come sta a testimoniare anche il successo di film, cartoni animati e serie che ha ispirato. Ma che è anche “casa” di lussuosi bar d’hotel, locali moderni, eleganti “speakeasy”, locali che uniscono un alone di mistero che li circonda da quando erano luoghi nascosti dove si consumava alcol ai tempi del proibizionismo, e che, nonostante oggi siano legalissimi, mantengono quel fascino di quasi segretezza che si unisce a ottimi cocktail in atmosfere vintage. E dunque ecco un volume che propone settanta ricette ispirate a Gotham City e alle sue ambientazioni, con drink leggendari creati da bartender che hanno tramandato la loro preziosa eredità: Dark Nightcap, Good Vs. Evil, Gotham City Royal, Feline Fatale sono solo alcune bevande dai nomi evocativi, accanto a ricette di snack e spuntini da cui non mancano i Brownies a forma di Batarang, in omaggio al simbolo di Batman. Tutto messo a punto a tema, così da trasportare i lettori al centro di una delle città più affascinanti, pericolose e allo stesso tempo magiche dell’universo fumettistico e cinematografico. E nella città immaginaria dell’universo dove sono ambientate le avventure di Batman, non manca anche un Fortune Teller Tè da organizzare in compagnia, ma soprattutto un “Early Bird” post-sbornia, ispirato al Pinguino. Insomma, da scoprire, a Gotham City, non c’è solo chi si nasconde dietro la maschera da pipistrello. E soprattutto si può sempre immaginare si sorseggiare un cocktail o farsi un aperitivo in compagnia proprio di Batman.
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