SETTORE GIOVANILE
Un'alleanza nel pallone
Insubria, Sant’Alessandro e Lonate Ceppino si accordano per una collaborazione a tinte rossonere

L'unione, di solito, fa la forza. In questo caso, però, l'unione ha un altro scopo: fare il futuro. E' stato siglato domenica pomeriggio, infatti, tra Insubria, Sant'Alessandro e Lonate Ceppino un importante accordo tecnico di collaborazione a livello di settore giovanile. Di cosa si tratta? Di una sorta di "alleanza" calcistica in base alla quale le tre società in questione avranno la possibilità di "condividere" giocatori ed esperienza per una crescita generale di squadra e di singolo calciatore. Mettere in comune esperiene e sviluppare insieme nuovi rapporti, è una strada che i club dilettantistici stanno sempre più esplorando: vuoi per una rinnovata necessità di collaborare, vuoi perché in un momento economico non facile, la condivisione può esswere senza ombra di dubbio una risorsa in più. L'iniziativa ha preso avvio grazie alla passione e alla lungimiranza di Doriano Crepaldi, direttore tecnico della società insubrica: "Da un anno siamo diventati un centro tecnico Milan e in questo periodo abbiamo potuto notare i grandi vantaggi che ne derivano. Da qui è nata l'idea di allagare il nostro progetto anche ad altre squadre per poter garantire questi vantaggi ad altre società della zona. Così abbiamo subito bussato alle porte del Sant'Alessandro che è sempre molto attenta ai giovani e che ha in Mario Vazza, tra l'altro, un importante talent scout Milan. Anche la scelta del Lonate Ceppino è stata facile: quella del presidente Tenti è una società che ha sempre grandissimo entusiasmo per le iniziative che coinvolgono i giovani e quindi rappresenta un alleato importante in questo senso". A livello pratico, Crepaldi spiega molto bene in che cosa consisterà questo accordo tecnico: "Noi siamo a stretto contatto con gli allenatori Milan e vogliamo che anche Sant'Alessandro e Lonate possano lavorare da vicino con loro. In più questo accordo permette la creazione di eventi e manifestazioni sportive con squadre di un certo livello che permetteranno a noi e a loro di crescere. Ci sarà uno scambio continuo di informazioni e di esperienza davvero utilissimo". Entusiasta dell'accordo risulta anche il presidente del Sant'Alessandro Mario Vazza: "Noi siamo sempre molto attenti ai giovani, basti pensare al progetto della "Cittadella del bambino" che inizierà il 25 aprile, e questo accordo non può che rendermi felice. Esso permette di dare nuove possibilità ai più piccoli, i quali rappresentano il futuro". Gli fa eco anche Claudio Roscelli, responsabile del settore giovanile del Lonate Ceppino:"Questa unione permette ai ragazzi di crescere a livello tecnico ma anche a livello di mentalità. Soprattutto però avere un legame con una squadra di grande visibilità come l'Insubria può aprire diverse strade ai piccoli calciatori. Siamo felicissimi e non vediamo l'ora di iniziare".
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