IL CASO
Un’altra interrogazione contro i Do.Ra. di Azzate
A presentare la richiesta a Piantedosi il senatore di Avs Tino Magni
«La notte tra il 18 e il 19 novembre 2023, la comunità dei Dodici Raggi ha nuovamente deturpato il Monte San Martino a Varese, piantando rune di legno e srotolando striscioni in memoria dei caduti nazisti fascisti che morirono sul posto nella prima battaglia della Resistenza nel 1943». Lo ricorda in una nota il senatore di Avs, Tino Magni, che ha presentato sull’accaduto una interrogazione parlamentare al ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi.
«Una delegazione di circa venti uomini - spiega Magni - con torce, fiaccole ed una corona sarebbe salita sul San Martino a mettere uno striscione, una runa e una corona; lo striscione recava la scritta “Sia posta gloria sul vostro volto».
Nell’interrogazione il parlamentare “se i cittadini di Azzate e Comuni limitrofi «debbano ormai sentirsi intimoriti nello svolgimento della libera iniziativa democratica prevista dalla Costituzione», domando «i motivi per i quali la Questura non sia intervenuta per tempo al fine di impedire i fatti riferiti in premessa e se il Governo non ritenga di dover procedere in tempi brevi all’adozione di un provvedimento di scioglimento e confisca dei beni dell’organizzazione neofascista Do.ra.».
Un’altra richiesta analoga, sempre contro l’associazione nazifascista di Azzate, era stata presentata da Onorio Rosati, consigliere regionale sempre di Alleanza Verdi e Sinistra.
© Riproduzione Riservata