Usa 2016
Usa 2016: capo campagna Trump incriminato per percosse a reporter
Lui si dichiara innocente, processo il 4 maggio

New York, 29 mar. (askanews) - Il manager della campagna di Donald Trump, il candidato alla nomination repubblicana, è stato incriminato per avere percosso una giornalista durante un comizio. Secondo l'accusa, Corey Lewandowski ha afferrato e tirato con forza il braccio di Michelle Fields, 28enne che lavorava per il sito conservatore Breitbart News. I fatti risalenti all'8 marzo scorso sono confermati da un video diffuso dalla polizia di Jupiter, Florida.
In un report della polizia citato da Cnbc, si legge che Lewandowski "ha afferrato il braccio sinistro di Field con la sua mano destra". La ragazza ha mostrato agli agenti il suo avsmbraccio in quella che sembra "una ferita" legata al fatto che sia stata afferrata con forza.
Il portavoce della campagna di Trump, Hope Hicks, ha dichiarato in una nota che "Lewandowski è assolutamente innocente". L'uomo di dichiarerà non colpevole e "è impaziente di presentarsi all'udienza" prevista il 4 maggio prossimo. "E' totalmente fiducioso che verrà prosciolto". In un tweet datato 11 marzo, Lewandowski si rivolse a Fields dicendo di non averla mai toccata.
Secondo il sito PalmBeachPost, Lewandowski si è presentato questa mattina alla polizia di Jupiter. "E' stato arrestato stamani e rilasciato con un invito a comparire" ha detto all'Afp il portavoce della polizia di Jupiter Adam Brown.
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