LONGEVITÀ COMMERCIALE
Varese, “La Rosa” che non appassisce
Compie 60 anni lo storico negozio di giocattoli in via Staurenghi. Dietro il banco la fondatrice. Tre generazioni di clienti
Da sessant’anni alza la saracinesca al mattino e la riabbassa all’orario di chiusura. Sempre nella stessa zona: via Staurenghi, a ridosso del centro storico. Lei è Gianfranca Dalla Rosa, veterana delle negozianti varesine. E la sua indomita attività festeggia sabato 1 aprile l’invidiabile traguardo, appunto, dei 60 anni. Si tratta della “Cartolibreria e giocattoli La Rosa”, la più storica ancora in esercizio per quanto riguarda i divertimenti dei bambini. «Finché me la sento vado avanti» spiega la commerciante che fondò il negozio il 1 aprile del 1963 - lei era allora diciottenne -, sempre in via Staurenghi ma nell’edificio oggi riconvertito in multipiano della sosta. Un breve trasloco l’ha portata poi dove è ora.
LA STORICA INSEGNA
L’insegna è rimasta quella di sempre. Che cambia è la vetrina che Gianfranca Dalla Rosa rinnova di continuo per catturare l’attenzione dei clienti. È quasi superfluo dirlo, la negoziante è espertissima di giocattoli, sa cogliere i gusti e i desideri di bambini e ragazzi. In un’epoca di crisi delle botteghe, anche a Varese, soprattutto a Varese, dove le attività d’un tempo si contano sulle dita di una mano, “La Rosa” non appassisce mai. Anche se il mercato è cambiato. «Sentiamo la concorrenza dei negozi virtuali» spiega, alludendo agli acquisti online. La clientela abituale è di terza generazione: i nonni di oggi, sono stati i papà di ieri e i piccoli che si facevano portare in via Staurenghi in quell’attività che prendeva piede negli anni ‘60. Ne è passata tanta di acqua sotto i ponti.
«IL SEGRETO? LA PASSIONE»
La signora Gianfranca è sempre lì. Il segreto di tanta longevità commerciale è nell’entusiasmo, nella passione per il suo lavoro. Tra i giochi, i grandi classici, come la Barbie, affiancati da prodotti nuovi, più sofisticati, moderni. Sabato, per festeggiare il compleanno dell’attività, è organizzato un aperitivo dalle 16.30. «Per ringraziare i vecchi e i nuovi clienti». Il negozio si è dovuto adeguare ai tempi: telecamera di videosorveglianza contro i malintenzionati. Gianfranca Della Rosa è varesina doc: nata a Belluno ma trasferitasi subito, in fasce, nella Città Giardino. Dove dal 1963 “scrive” la storia del commercio locale, sempre più appannaggio di operatori, società e catene da fuori.
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