LA DECISIONE
Lavori al Lido: Calemme a giudizio
L’ex amministratore di Aspem Reti a processo il prossimo novembre
Ciro Calemme, ex amministratore unico di Aspem Reti, si difenderà davanti al giudice monocratico, a partire dal prossimo 5 novembre, dalle accuse di abuso d’ufficio e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente.
Così ha deciso la mattina di oggi, lunedì 24 giugno, il gup Anna Giorgetti, disponendo il rinvio a giudizio dell’esponente di Forza Italia, chiamato a rispondere di presunte irregolarità compiute al Lido della Schiranna durante la sua gestione.
Il diretto interessato si è detto «molto sereno» e ha aggiunto «per me non è cambiato nulla: ero sereno durante gli anni della mia gestione, lo ero quando mi è stato notificato l’avviso di garanzia, lo sono tuttora. Sono certo che durante il dibattimento emergerà la totale trasparenza del mio operato».
Il fascicolo ruota attorno ai soldi investiti nel triennio 2014-2016 per le spese ordinarie delle piscine, di cui avrebbe dovuto farsi carico il gestore, e per gli interventi di manutenzione – quasi 240mila euro - che sarebbero stati affidati non con una gara europea ma frazionati in più lotti e assegnati sempre alla stessa impresa.
L’inchiesta partì nel 2017 dopo l’esposto inviato alla Procura della Repubblica e alla Corte dei conti dal sindaco Davide Galimberti.
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