MOMENTO MAGICO
Varese, Brown mette nel mirino Bologna
La 30enne guardia statunitense in vista del big-match: «Momento brillante, proviamoci»
Markel Brown è la spina dorsale dell'Openjobmetis di Matt Brase. La 30enne guardia statunitense, pretoriano del coach statunitense che ha seguito di corsa a Varese per riattivare il rapporto nato ai tempi dei Rio Grande Valley Vipers in G-League, è l'uomo di esperienza ed equilibrio della squadra biancorossa. E ora guarda alla sfida di domenica con la Virtus Bologna con fiducia: «Cercheremo una prestazione che ricalchi il lavoro che svolgiamo quotidianamente per provare ad essere più bravi di loro».
L’ELEMENTO PERFETTO
L'ex giocatore dei Brooklyn Nets, la squadra NBA che lo scelse nel draft 2014, è il perfetto elemento di raccordo tra la spinta costante in regia di Colbey Ross e l'estro offensivo di Jaron Johnson. Brown è un giocatore che riempie le caselle dello scout, tra volume a rimbalzo (5,0), capacità di coinvolgere i compagni (2,6 assist) e impatto difensivo (2,1 recuperi, secondo nella classifica di specialità della serie A).
I CANESTRI DI BROWN
Il bottino offensivo si ferma a 12,8 punti di media, ma i canestri del nativo della Louisiana si pesano e non si contano: spesso e volentieri quando c'è bisogno di iniziative personali nei finali di partita è chiamato in causa per la sua esperienza. E in vista del big-match di domenica 4 dicembre contro la Virtus Bologna, racconta aprealpina.it le sue aspettative sulla sfida contro l'imbattuta capolista: «Stiamo vivendo un momento brillante, domenica giocheremo la nostra partita. E cercheremo di essere più bravi di loro».
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