ELEZIONI
Centrodestra, proposto Baroni
La Lega ha ufficializzato la scelta di Pinti. I moderati spingono per l’ex vice sindaco. Critiche da Italia Viva

È durato due ore, ieri sera, giovedì 17 giugno, il vertice delle forze di centrodestra sulla candidatura a sindaco di Varese. La Lega ha ufficializzato la scelta di puntare su Marco Pinti, 35 anni, consigliere comunale uscente. Lo ha comunicato agli alleati il segretario provinciale Stefano Gualandris.
Il confronto - avvenuto in modalità da remoto, collegati al computer - è stato vivace. Forza Italia in particolare, col commissario Giacomo Caliendo, ha chiesto al Carroccio di temporeggiare e di valutare ancora soluzioni alternative, candidati civici. È stata così proposta, da FI e Noi con l’Italia, la candidatura di Carlo Baroni, già assessore provinciale e vice sindaco di Varese. Il centrodestra si è dato 48 ore per riflettere.
La Lega avrebbe anche annunciato la possibilità di affiancare a Pinti, con una formula ticket come a Roma, un uomo di esperienza indicato dai moderati della coalizione. Un profilo che corrisponde a quello di Baroni. Che gli alleati vorrebbero però in prima fila come candidato.
Nel frattempo, oggi, venerdì 18 giugno, c’è stata la reazione di Italia Viva alla probabile discesa in campo di Pinti per il centrodestra. «Con la proposta della Lega di Pinti a Varese prevale la linea salviniana populista romana - ha commentato l’onorevole Maria Chiara Gadda - che poco ha a che fare con il buongoverno della città in una fase cruciale della sua storia. Il prossimo mandato sarà cruciale e i sindaci faranno la differenza nel portare a casa risorse e progetti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza di Draghi».
«Questa comunicazione dall’alto della Lega - ha aggiunto il parlamentare di Italia Viva - di fatto mette all’angolo l’ala moderata della coalizione di centrodestra, si sono bruciati in questi giorni i nomi di personalità civiche di pregio. In un contesto politico del genere non c’è ticket che tenga, sarebbe solo un trucco elettorale per mascherare tutte le divisioni interne dei prossimi mesi».
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