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Controlli a tappeto della polizia nel centro cittadino e non solo. Nell’ambito dei servizi disposti dal questore Giovanni Pepè, finalizzati al rafforzamento dell’attività di prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze di stupefacenti e per verificare l’osservanza a norme e regolamenti, da parte degli esercizi pubblici, al fine di tutelare la salute pubblica, specie quelli di somministrazione o vendita di alimenti, è stata effettuata una vasta operazione che ha visto coinvolti i Poliziotti di quartiere, il Reparto prevenzione crimine di Milano, l’Unità cinofila della Guardia di finanza, personale della squadra di Polizia amministrativa e sociale e della Mobile di Varese, la Polizia locale di Varese e tecnici della locale Azienda Sanitaria, del distretto veterinario Varese Nord di Laveno Mombello e del servizio Ats Insubria Igiene alimentare e bevande.

Nell’occasione, venivano controllati alcuni luoghi all’interno della città, noti per essere altamente frequentati da persone dedite ad attività delittuose, in particolare a San Fermo e nel centro città, con specifica attenzione a piazza della Repubblica.

I controlli in via Piave e nei pressi di piazza Repubblica, in alcuni supermercati e macellerie etniche, portavano al sequestro di circa 48 chili di alimenti mal conservati all’interno dei negozi ed di 12 chili di alimenti mal conservati in un supermarket.

Successivamente venivano controllati alcuni bar di piazza Spozio e nell’area delle stazioni varesine.

Infine, gli stessi equipaggi interforze si dirigevano in piazza della Repubblica, luogo frequentato da persone dedite al bivacco. La presenza delle forze dell’ordine si estendeva anche all’interno del centro commerciale “Le Corti”, con particolare attenzione alla zona dei bagni pubblici, dove venivano effettuati controlli, anche utilizzando le unità cinofile. Ed ancora controlli e verifiche sono state effettuate nei bar di piazza Carducci ed in via Como, quale luogo abitualmente frequentato da adolescenti dediti al consumo ed allo spaccio ed anche in via Dandolo, presso i giardini pubblici, dove sono stati controllati numerosi senza tetto, che di consueto si radunano a bivaccare e infastidiscono i passanti, specie donne sole.

Il bilancio della complessa attività ha consentito di identificare 42 italiani, di cui 11 con precedenti penali e 21 stranieri extracomunitari, di cui 12 con precedenti.

Sono stati redatti, inoltre, 11 verbali a seguito dei controlli degli esercizi commerciali di alimenti, per un totale di circa 11mila euro di sanzioni amministrative.

r.w.

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