LA SEGNALAZIONE
Varese, pusher e malintenzionati in Galleria Manzoni
Urina sulle vetrine e spaccio. Daspo urbano a una donna
«Malintenzionati, spacciatori e accattoni in Galleria Manzoni e dintorni». Alcuni commercianti di quest’area del centro storico del capoluogo segnalano che, soprattutto da quando il mercato si è spostato in piazza Repubblica, la situazione sul versante dell’ordine pubblico è peggiorata. Niente di clamoroso, ma i negozianti, che si sono impegnati in prima persona a far rinascere quest’area del commercio dove si erano vissuti molti anni bui, chiedono alle forze dell’ordine di intervenire prima che la situazione peggiori ulteriormente: «Segnaliamo», dice Alberto Ghidini Pini, «la presenza di persone poco raccomandabili e che mettono in atto dei comportamenti molesti. Con l’arrivo del mercato, purtroppo, la situazione è peggiorata, perché chi era in piazza Repubblica a bivaccare, ora è costretto a cercare altri posti». E la Galleria si trova a un passo. Quest’ultima situazione è confermata da altri commercianti delle zone limitrofe, con qualcuno che afferma di aver notato un viavai sospetto di persone che si incontrano un attimo per scambiarsi qualcosa, come avviene nel caso di spaccio di sostanze stupefacenti.
«In via Volta», afferma Raffaella Gandini, «la brutta gente è aumentata e, almeno per quanto mi riguarda, l’aver spostato il mercato in piazza Repubblica non mi ha portato alcun vantaggio. Anzi».
La situazione è confermata anche da Antonella Zambelli, che lavora fra via Magatti e via Manzoni: «Nella nostra zona sono arrivati alcuni brutti ceffi», dice la commerciante, «che prima stazionavano in piazza Repubblica. Ora alcuni bivaccano specialmente nella zona della Galleria Manzoni senza negozi e, poi, si spostano nelle zone limitrofe. Sporcano, fanno schiamazzi e urinano sulle vetrine. La situazione non era idilliaca nemmeno prima ma ora, con l’arrivo dei nuovi personaggi da piazza Repubblica, è peggiorata. Infine all’angolo fra via Mazzini e piazza Repubblica c’è sempre una donna che dà fastidio ai passanti».
Sulla situazione descritta dagli esercenti è stata chiesta una replica all’assessore alla Polizia locale e alla Vigilanza di quartiere Raffaele Catalano. E proprio su quest’ultima situazione descritta al semaforo di via Mazzini c’è una novità: «Poche ore fa», spiega l’esponente della giunta Galimberti, «gli agenti hanno dato il Daspo urbano a questa donna extracomunitaria e residente fuori Varese». La quale, evidentemente, andava oltre la richiesta dell’elemosina ma agiva in maniera molesta. Il provvedimento di espulsione è già stato trasmesso alla Questura. «Questo dimostra», sottolinea Catalano, «che l’attività contro l’accattonaggio è perennemente in atto. Sullo spaccio in Galleria Manzoni non abbiamo ricevuto segnalazioni, ma illustrerò la situazione al comandante della Polizia locale e intensificheremo sicuramente i controlli in quella zona».
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