CORONAVIRUS
Neanche il lunedì dà tregua
Nel Varesotto altri 723 contagi e 10 morti, nonostante il crollo dei tamponi. E Busto supera quota tremila

Se i dati non fossero quelli del lunedì, ci sarebbe da essere ottimisti. E invece, per la provincia di Varese, la settimana inizia con statistiche ancora pesantissime sugli effetti del coronavirus. Infatti, pur nella tradizionale ripartenza dopo il weekend che abbatte il numero dei tamponi (solo 18.037 in tutta la Lombardia, con 4.128 positivi che rappresentano il 22,8 per cento del totale), il territorio si ritrova con altri 723 infetti, 35 in più rispetto a domenica, e con altri 10 morti.
Ed è con questi dati che ci si avvicina al report di oggi pomeriggio, che sarà un po’ la chiave di volta per un raffronto settimanale che continua per ora ad essere in crescita. Martedì scorso, infatti, ci fu il dato terrorizzante di 3.081 casi, tutti registrati in un solo colpo. Sarà così anche questa volta?
Di certo anche l’analisi delle cifre cittadine fa sorgere qualche dubbio. Perché se Busto continua a fare da traino al contagio (126, superata quota tremila contagi totali dall’inizio della pandemia), gli appena 9 nuovi malati conteggiati a Varese, ma anche i 4 di Tradate, consegnano il sospetto che nel nord della provincia ci siano ancora centinaia di test da analizzare, i cui esiti si scaricheranno sui dati delle prossime ore.
Intanto, a livello regionale, crescono di 18 unità le terapie intensive e di 120 i ricoveri. I decessi sono invece stati 99.
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