INCIVILTA’
Capolago, rifiuti nei campi appena seminati
Nuova discarica abusiva scoperta dietro il cimitero

L’ennesimo sfregio al territorio è sotto gli occhi di tutti: questa mattina, mercoledì 4 giugno, lungo il sentiero che costeggia il muro del cimitero di Capolago, a Varese, sono apparsi diversi sacchi di plastica abbandonati tra l’erba e i campi. Una scena che lascia sgomenti, soprattutto perché a pochi passi si estendono appezzamenti di terra appena seminati a mais.
RIFIUTI DOMESTICI E VESTITI
Nella foto scattata da un residente si vedono almeno sette sacchi, alcuni trasparenti, altri giallastri, rigonfi di rifiuti domestici e vestiti. Accanto, un mucchietto di indumenti lasciati direttamente sul terreno. Tutto ciò in una zona che, per la sua quiete e la vicinanza al bosco, è meta quotidiana di passeggiate e attività all’aria aperta.
LO SDEGNO DI ESPOSITO
A esprimere sdegno è Domenico Esposito, consigliere comunale e membro della commissione ambiente: «È inaccettabile che luoghi così belli e frequentati vengano trasformati in discariche abusive. Chiedo che vengano installate al più presto foto-trappole per identificare i responsabili. Se non interveniamo, questa zona rischia di diventare una discarica permanente».
I PRECEDENTI
Non è il primo episodio del genere in quest’area, purtroppo già nota per abbandoni sporadici. Ma l’aggravante, stavolta, è che i campi agricoli erano stati appena lavorati. Servono controlli, sanzioni e un sistema di che scoraggi comportamenti incivili. Perché il paesaggio di Capolago merita rispetto, non incuria.
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