UNIVERSITÀ
Varese, Insubria: Ingegneria compie vent’anni
Evento a Villa Topletiz con i rappresentanti dell’ateneo per celebrare i due decenni del corso di laurea

Il corso di laurea triennale in Ingegneria per la sicurezza del lavoro e dell’ambiente (Isla) dell’università dell’Insubria compie 20 anni. Verranno festeggiati domani, venerdì 27 ottobre, alle ore 16 nella sala seminari di Villa Toeplitz a Varese, con un evento a cui saranno presenti alcuni dei fondatori, ma anche docenti, personale amministrativo, tecnici, addetti alle aule e studenti.
A introdurre i lavori sarà il professor Vincenzo Torretta, presidente del consiglio di corso di studi, cui seguiranno i saluti delle cariche accademiche: il rettore Angelo Tagliabue e gli ex direttori dell’ateneo Marino Balzani e Gianni Penzo Doria. Sono previsti anche gli interventi di Mauro Ferrari, direttore del Dipartimento di scienze teoriche e applicate; Michela Prest, direttrice del Dipartimento di scienza e alta tecnologia; Giovanni Bernardini, ex direttore del Dipartimento di biologia strutturale e funzionale; Ezio Vaccari, ex direttore del Dipartimento di scienze teoriche e applicate. Sul palco anche Renzo Dionigi e Alberto Coen Porisini, già rettori dell’ateneo, e Giordano Urbini, tra i fondatori del corso di laurea in Ingegneria.
Una presentazione dei dati relativi agli studenti e ai laureati sarà proposta da Cristiana Morosini, coordinatrice del Comitato di indirizzo dei corsi di ingegneria, e da Andrea Re, rappresentante dei laureati nel Comitato.
A chiudere il programma le esperienze professionali di alcuni dei laureati e il ricordo del professor Maurizio Chiaranda, del professor Paolo Pelosi, dell’architetto Renato Sorrentini e del professor Vincenzo Riganti con l’intervento del professor Fabio Conti.
Il corso di Ingegneria a Varese, avviato nell’anno accademico 2003-2004, ha aperto nuove prospettive per gli studenti interessati ad approfondire le tematiche legate alla sicurezza sul lavoro e alla tutela dell’ambiente. Il piano di studi del corso triennale Isla è caratterizzato dalla combinazione di materie ingegneristiche tradizionali, con un focus particolare sull’ingegneria ambientale, e insegnamenti inerenti alla sicurezza negli ambienti di lavoro, nei processi chimici e nei cantieri.
Durante gli studi gli studenti acquisiscono una formazione interdisciplinare e competenze spendibili sia nella progettazione che nella gestione di infrastrutture e servizi per la sicurezza dei lavoratori e nelle attività connesse: alla depurazione delle acque, al trattamento delle emissioni gassose, al recupero, riciclaggio, trattamento e smaltimento dei rifiuti, alla bonifica dei siti contaminati, al risparmio energetico e alla produzione di energia da fonti alternative.
Dal settembre 2018, ai laureati che desiderano proseguire gli studi, l’università dell’Insubria offre anche il corso di laurea magistrale in Ingegneria ambientale e per la sostenibilità degli ambienti di lavoro, orientato sia all’ambiente che alla sicurezza sul lavoro.
I due corsi di laurea vantano una notevole crescita tra gli iscritti: la triennale in Ingegneria dalla sua attivazione ha laureato 874 ingegneri. Secondo il XXV rapporto Almalaurea 2023, la condizione occupazionale e formativa dei laureati ad un anno dal conseguimento del titolo è ottima: il 40,7% lavora, il 25,9% lavora ed è iscritto ad una laurea di secondo livello, il 29,6% è iscritto ad una laurea magistrale e solamente il 3,7% dei laureati è alla ricerca di una prima occupazione.
© Riproduzione Riservata