PIAZZA REPUBBLICA
Lo spaccio torna al mercato
Vendita di droga tra le bancarelle: appello al Comune

Le bancarelle che, ormai da quasi due mesi, quattro volte a settimana affollano piazza Repubblica non sono bastate a mettere in fuga gli spacciatori al dettaglio che da anni “lavorano” proprio qui. Sono cambiati i modi e le strategie, ma non la sostanza. La centralissima piazza, recentemente rinnovata nella pavimentazione e in altri aspetti, resta dunque punto di riferimento per quanti vogliono acquistare droga – perlopiù hashish e marijuana – al dettaglio.
La conferma arriva dai rapidi passaggi di mano e dai movimenti furtivi che si possono notare, soprattutto al pomeriggio. E di questo si sono accorti anche gli stessi ambulanti: «Per chi frequenta il nostro mercato – spiegano alla Prealpina alcuni venditori, chiedendo di restare anonimi – non ci sono problemi: nessuno li infastidisce né li avvicina per offrire stupefacenti. Ma è quantomeno inquietante vedere questi scambi rapidissimi tra ragazzi, sia italiani sia stranieri: non è uno spettacolo decoroso. In piazzale Kennedy c’erano vari problemi, ma con questo non abbiamo mai dovuto fare i conti prima».
La compravendita avviene perlopiù nella parte verso via Ravasi, dove si trovano gli ultimi gradoni e i fazzoletti di prato, ma qualcuno assicura di averne viste anche davanti alle nuove panchine in pietra poste proprio al centro della piazza. Del resto, le consegne vengono concordate in anticipo, spesso attraverso chat sui cellulari, e poi qui ci si limita a finalizzare il passaggio: questione di pochi secondi.
I controlli da parte delle forze dell’ordine non mancano, ma all’arrivo delle pattuglie gli spacciatori possono dileguarsi senza troppe difficoltà, confondendosi tra i clienti del mercato. La questione è già stata sollevata anche a livello ufficiale, con l’incontro nei giorni scorsi tra i delegati e l’assessore al Commercio, il vicesindaco Ivana Perusin, e il neoassessore alla Polizia locale Raffaele Catalano: «Abbiamo illustrato la situazione – spiega Rodolfo Calzavara, presidente provinciale della Fiva (Federazione italiana venditori ambulanti) di Confcommercio – e ora siamo in attesa di provvedimenti». Il problema dello spaccio in piazza Repubblica ha assunto anche sfumature politiche, con Mauro Gregori, ex consigliere comunale e ora referente di La Civica, che ha auspicato interventi rapidi e risolutivi: «In piazzale Kennedy il mercato non aveva mai avuto criticità legate allo spaccio di droga, ma le ha ora quando, paradossalmente, con il trasloco in piazza Repubblica dovrebbe aver fatto il salto di qualità».
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