LARGO RESISTENZA
Materasso in pieno centro
Nuova frontiera dell’inciviltà: un letto matrimoniale appoggiato alla vetrina di un negozio chiuso per Covid

Ha rinnovato la camera matrimoniale e ha deciso di abbandonare il vecchio materasso con tutta la struttura del letto, smontato, sul marciapiede. Dove? In largo Resistenza, a due passi dall’isola pedonale di via Donizetti.
Lì, intorno al monumento alle vittime dell’Ottobre di sangue, sono inoltre comparse nuove scritte realizzate da anonimi graffitari sul muro di cinta di una casa.
Mentre l’isola ecologica interrata, pur essendo disattivata da tempo, continua a essere “sommersa” da sacchetti di rifiuti di ogni tipo (dalla carta alla plastica) lasciati a terra da gente che se ne frega delle norme della raccolta differenziata.
Spesso raccontiamo di mobili o elettrodomestici lasciati sul ciglio della strada o in mezzo ai boschi, in periferia oppure in qualche paesino delle valli. Ma vedere un materasso usato in centro città capita raramente. E infatti ieri erano in tanti i passanti che, sbalorditi, si fermavano a osservare quello “spettacolo”, qualcuno scattava persino foto ricordo.
Probabilmente il proprietario non aveva un furgone - né voleva o poteva noleggiarlo - per portare il materasso al centro di raccolta di via dell’Ecologia. Né aveva intenzione di sborsare qualche decina di euro per il ritiro a domicilio, servizio che viene fornito da Acsm Agam Ambiente. Peraltro, il materasso non era davanti all’ingresso di un’abitazione - quindi è difficile credere che sia stato lasciato all’aperto in vista di una raccolta concordata - ma è stato appoggiato, di fronte a un negozio (chiuso per le norme anti-Covid), proprio sopra gli “armadi” della fibra ottica.
Rendendo perciò difficile, in caso di necessità, anche l’eventuale intervento dei tecnici.
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