IL TRASLOCO
Il mercato chiuderà via Spinelli
Se le bancarelle saranno spostate in piazza Repubblica, si prospetterà una nuova viabilità

Riflettori accesi ancora su piazza Repubblica. Questione urbanistico-viabilistica, oltre che legata al progetto di spostamento del mercato da piazzale Kennedy.
Nell’arco di pochi giorni sono saliti a oltre duemila i voti - consultazione online - per sapere dove i varesini preferiscono trasferire i banchi.
Il destino della piazza, dal presente tormentato sotto il profilo “sociale” e di sicurezza, non deve però fare dimenticare che alcune scelte sono state già prese, per il futuro. E non solo perché i lavori imminenti della caserma, per trasformarla in polo culturale, apriranno nuovi cantieri. Attorno alla piazza e alle strade vicine, cambierà molto.
Via Spinelli verrà chiusa: la lingua d’asfalto che costeggia tutto il profilo della caserma non sarà più valvola di sfogo per le auto in piazza Repubblica.
Una chiusura dai risvolti strategici e pratici enormi nel comparto.
Una decisione che ha radici lontane, ben oltre l’idea di trasferire qui il mercato. E che va di pari passo con l’approfondito studio viabilistico e di mobilità commissionato da Palazzo Estense a supporto e per estendere il progetto stazioni.
Sono stati eseguiti rilievi del traffico sull’intero comparto, in particolare su via Spinelli e via Magenta, sono state eseguite microsimulazioni dinamiche del traffico.
Indagini e studi che hanno suggerito la chiusura della via Spinelli, l’inversione del senso di marcia sulla via Fratelli Pavesi e l’abbattimento di una parte del complesso dell’area entro la quale ora sorge la caserma per consentire lo scorrimento del traffico verso via Magenta.
«Tutte soluzioni delle quali si parla da tempo e che sono state analizzate con l’obiettivo di proseguire nella riqualificazione della città, quella delle stazioni - spiega l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Civati -. Tutti interventi che rientrano nel progetto di rilancio di piazza Repubblica».
Anche la rampa in uscita di parte del parcheggio sotterraneo delle Corti su via Spinelli, andrà naturalmente modificata, in seguito allo stop alle auto in quella strada.
La chiusura di via Spinelli è stata caldeggiata, giorni fa, anche dal blogger Mauro Gregori, ex consigliere comunale di maggioranza, che ha ricordato come «inevitabile» il provvedimento e ricordato che decine di banchi troverebbero posto nella strada.
«Stiamo valutando come spostare la rampa di uscita dal parcheggio da via Spinelli, che per una parte della struttura al momento sembra obbligata, con la realizzazione di un nuovo punto verso vicolo San Michele, con quale modalità è ancora tutta da definire.
Di certo si guadagnerà, così pare di capire, un’ampia ulteriore fetta di terreno che potrebbe essere anche estensione della piazza. E dunque si aumenterebbero quegli spazi in più per ospitare i banchi del mercato. Una attenta valutazione dell’impatto viabilistico determinato dal trasferimento del mercato è stata richiesta anche da Enzo Laforgia, consigliere comunale di maggioranza della lista Progetto Concittadino, Al momento, nel giorno di maggiore afflusso, il lunedì, in piazzale Kennedy ve ne sono 190, numero che scende di una cinquantina negli altri due giorni di mercato (giovedì e sabato).
In piazza Repubblica vi starebbero, al momento, circa novanta banchi. Anche da questa considerazione l’idea di avviare una consultazione online tra cittadini e operatori. Il fatto che si sia arrivati in breve tempo a oltre duemila preferenze al link bit.ly/MercatoKennedyVA, dice due cose: il tema del destino del mercato è molto popolare in città. E il Comune, così come ha ribadito l’assessore alle Attività produttive Ivana Perusin, non ha ancora preso una decisione definitiva.
Le altre due opzioni sono quella di spostare gli ambulanti in un’area esterna al centro, per esempio alla Schiranna, o di promuovere più mercati rionali durante la settimana.
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