SETTIMANA ROVENTE
Varese, notti bollenti
Si boccheggia per muri e strade che rilasciano il caldo. Record ieri, lunedì 12 agosto, con 33.8 gradi. A Malpensa 35

Notti bollenti. E ieri, lunedì 12 agosto, nuovo record del 2024: giornata più calda con 33,8 gradi a Varese e oltre 35 a Malpensa. La sera i termometri in casa segnano 28 gradi a mezzanotte in molte parti della provincia. Non capitava da tempo di soffrire così il caldo e ormai non c’è discorso che non sia infarcito di commenti sul meteo, una delle pochissime cose che ancora non possiamo controllare (ed è forse questo il motivo per cui se ne parla tanto).
L’aria notturna diventa insopportabile perché i muri - anche quelli delle case meglio coibentate - e le strade rilasciano tutto il caldo che hanno accumulato di giorno. Quindi a fare soffrire è il perdurare, la continuità delle giornate con temperature sopra la media, di giorno e dunque di notte.
L’ESCURSIONE TERMICA
L’impressione è che non esista più l’escursione termica di un tempo, cioè la forbice tra la temperatura diurna e quella notturna che ci faceva indossare, la sera, il maglioncino anche vicino a Ferragosto.
«In realtà non è così, l’escursione c’è lo stesso ma viene percepita in modo diverso: oggi abbiamo minime di 22-23 e massime fino a 33 e passa, dieci anni fa avevamo minime di 17 e massime di 27 gradi nella seconda decade di agosto e dunque la percezione è ben diversa - dice Paolo Valisa del Centro Geofisico Prealpino -. Dobbiamo abituarci a una nuova normalità che è fatta di temperature elevate anche se, per il momento, lontane dai record storici».
Non tutte le zone hanno una oscillazione di temperature marcata allo stesso modo, tra il giorno e la notte. La zona di Malpensa, da sempre ha temperature più alte di giorno ma di notte è caratterizzata da una escursione termica maggiore.
CON LA LUNA
A Malpensa infatti si scende anche a 20-21 gradi con la Luna, a Varese a 22-23 e verso Legnano e Saronno a 24-25 (dati ufficiali, molto diversi, perché più bassi, di quelli che si registrano in casa o nei termometri lungo le strade).
Il meteorologo Valisa ricorda che «il famoso detto “il temporale d’agosto rinfresca il bosco” ormai da un decennio almeno non è più vero, il clima è completamente cambiato e costellato anche da nubifragi e mega-temporali». La notte “sentiamo” 28 gradi e sudiamo come fossero le tre del pomeriggio, perché il termometro non scende se non all’alba, verso le 6 di mattino si registrano di solito minime tra i 18,7 con punte 23,5. La sera e la notte si continua a boccheggiare in case surriscaldate dal Sole diurno.
QUEI 5 GRADI IN PIÙ
Fino al 2010 le temperature erano ben più basse in questo periodo, dicono i dati del Centro Geofisico Prealpino, ora ci stiamo confrontando con con massime che oscillano da 29 a 33, dunque 4 o 5 gradi sopra la norma.
Il record, spiega Valisa, è di 59 giornate sopra i 30 gradi nel 2022, mentre nell’estate del 2024 siamo a 27 giornate sopra i 30 gradi. Domenica è stato bruciato il record dell’anno per il caldo, ieri è stato superato di nuovo.
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