COPERTURA A RISCHIO
Palaghiaccio chiuso, si attende la perizia
Il Comune: «La sicurezza viene prima di tutto». E la pista di ghiaccio non riaprirà fino a nuovo ordine

Oggi, mercoledì 6 gennaio, è stata decisa la chiusura, in via precauzionale, del Palaghiaccio di Varese. Per effettuare una perizia sulla copertura, al fine di escludere condizioni di rischio e pericolo per l'utilizzo dell'impianto, è stato incaricato un professionista.
Il Comune di Varese ha disposto per precauzione, e fino a nuova comunicazione, la chiusura della sola struttura sportiva del Palaghiaccio, la pista da ghiaccio, appunto.
Il motivo è presto spiegato dal comune:
«Vogliamo avere la certezza delle condizioni della struttura prima di riaprirla alla normale attività sportiva. Il Palaghiaccio è un impianto fondamentale per la città ma la sicurezza viene prima di tutto».
Restano invece aperti, perché non interessate dal provvedimento, la piscina, l'ingresso, gli uffici e il parcheggio.
«La decisione è stata presa in considerazione delle problematiche di carattere statico che interessano le strutture portanti della copertura dell'impianto sportivo e perché è stato verificato che la situazione di criticità dell'arco numero 12 nella zona dell'appoggio/cerniera a terra sembra visivamente progredire e peggiorare, anche a seguito dell'ultima nevicata», specifica l’amministrazione.
Non è un segreto, infatti, che la struttura da tanto tempo versi in condizioni non ottimali, ma è invece recente la notizia che il comune si è aggiudicato un finanziamento all’interno del bando “Sport e Periferie” e ha già avviato la progettazione per la riqualificazione dell’impianto.
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