I RITARDI
Villa Mylius, il rallentamento
Restauro e riqualificazione: parziale sospensione dei lavori decisa dal Comune

Villa Mylius, si accumulano i ritardi nel restauro conservativo e nella riqualificazione funzionale e il Comune di Varese sospende di nuovo i lavori. Doveva essere riconsegnata alla città un anno fa invece la villa del colle dei Miogni è lontana anni luce dalla sua ristrutturazione. Il cantiere è pressoché deserto e si avverte solo qualche colpo provenire dall’interno dei locali e nemmeno tutti i giorni. Il perché del ritardo è spiegato nelle relazioni pubblicate sull’albo pretorio del Comune di Varese e che ripercorrono la cronistoria dei lavori e dei rapporti tra l’amministrazione e il raggruppamento di imprese aggiudicatarie dei lavori, la Sandrini Costruzioni srl di Milano, la Nerobutto Tiziano & Francesco snc di Grigno, in provincia di Trento, e la Sanitermica Aprichese srl di Aprica. La causa di quest’ultima sospensione dei lavori, è legato a una seconda revisione del progetto inerente ai sistemi impiantistici, elettrici e meccanici della villa e funzionali all’insediamento dell’Accademia del Gusto. Stando alle relazioni, l’impresa appaltante non avrebbe approvato queste ulteriori modifiche e le “trattative” si trascinano da ormai da otto mesi. Da qui la decisione del Comune di emettere, «una nuova parziale sospensione dei lavori fino a compimento dell’iter di approvazione della seconda variante, così da evitare il raggiungimento della scadenza dei termini contrattuali».
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