DISCARICA A CIELO APERTO
Varese, scempio dietro alla ciclabile
Abbandonati sacchi di rifiuti e tavole di legno. «Ora basta, servono le fototrappole»

Ancora rifiuti abbandonati a Capolago, ma questa volta i maleducati si sono superati: hanno attraversato i campi e hanno scaricato il materiale nei sentieri dietro la pista ciclabile.
Di solito è nell’area dietro al cimitero che i residenti ritrovano di tutto: mobili, sacchi di indifferenziata e settimana scorsa persino una camera da letto intera. Nella notte tra giovedì 4 e venerdì 5 agosto invece, gli incivili si sono spinti oltre e sono arrivati a ridosso della ciclabile, scaricando sacchi contenenti del verde e assi di legno che sembrano i resti di un mobile fatto a pezzi. Hanno attraversato i campi che costeggiano via Tasso e hanno abbandonato i rifiuti sul sentiero che corre lungo il fiume. Una passeggiata molto frequentata da runner ma anche dai residenti della zona, per arrivare alla pista ciclabile che si collega a quella del lago da una parte, e sale verso Casbeno dall’altra.
«Ogni settimana ci troviamo con delle discariche a cielo aperto nei nostri sentieri - dice il consigliere di quartiere Alfredo Raviola - Questa è una delle zone verdi più belle della città, rientra nel Plis Cintura Verde Sud, eppure non è tutelata. Rinnoviamo la richiesta di poter installare delle fototrappole, in modo che i vandali vengano identificati e puniti in modo esemplare. Ci auguriamo anche che i rifiuti abbandonati vengano rimossi al più presto».
Ricordiamo inoltre che il servizio di ritiro ingombranti nel Comune di Varese è gratuito, così come il conferimento in discarica.
Il problema dei rifiuti sta animando però polemiche anche in centro, anche sul fronte del servizio di raccolta.
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