SENZA PUDORE
Sesso su un tavolo ai Giardini Estensi
Il rapporto consumato sotto gli occhi di un gruppo di minorenni

Dai Giardini Estensi arriva un nuovo segnale di degrado, sempre dalla zona dei bagni pubblici. Qui, alcuni giorni fa, in pieno giorno, alcuni ragazzini hanno trovato due persone impegnate a consumare un rapporto sessuale sul tavolino. A lanciare l’allarme è la mamma di uno dei giovanissimi che ha assistito alla scena. Stando al loro racconto, tutto è avvenuto nel primo pomeriggio. Il gruppetto di sedicenni, dopo la mattinata a scuola - era prima della sospensione delle lezioni in presenza - si è fermato al parco per stare un po’ insieme. E al passaggio nella zona a ridosso dell’ingresso pedonale di via Lonati, ecco la scena che non si aspettavano certo di vedere: l’uomo, sulla sessantina, e la ragazza, che secondo la testimonianza, avrà avuto non più di vent’anni, sdraiati sul tavolino, nudi dalla vita in giù. È stata proprio la giovane a rendersi conto della presenza dei ragazzini, subito apostrofati in malo modo: «Che cazzo avete da guardare?», ha urlato, innescando il fuggi fuggi del gruppetto. Una volta tornati a casa, i sedicenni hanno raccontato l’episodio ai loro genitori.
«Se capitano episodi di questo genere in pieno giorno nel principale parco cittadino - racconta la madre di uno dei ragazzini, chiedendo di restare nell’anonimato - significa che c’è un diffuso senso di impunità. Già ai Giardini Estensi c’è un evidente problema di spaccio, se ora si aggiungono anche queste situazioni, allora l’attenzione deve essere ancora più alta».
Anche perché, come ha spiegato la donna, il gruppetto di ragazzini che si è dileguato dopo aver assistito alla scena ha incrociato una mamma con un bambino che procedeva proprio nella direzione dei bagni: «Immagino che anche loro abbiano assistito a quello spettacolo, e non credo sia stato certo edificante, soprattutto per gli occhi di un bambino».
Da qui, l’appello: «Forse basterebbe qualche telecamera per scoraggiare queste situazioni -– afferma - o magari un maggior passaggio delle forze dell’ordine. Di certo non si può lasciare che, tra spacciatori, incivili ed esibizionisti, il principale parco del centro di Varese, a pochi passi dal municipio, sia ostaggio del più totale degrado».
«Ormai gli spazi di aggregazione nel corso dell’ultimo anno si sono pressoché azzerati – conclude la donna. Un episodio analogo era avvenuto nel giugno scorso nel parco di via Albani: una coppia era stata denunciata.
© Riproduzione Riservata