IL PROVVEDIMENTO
Varese: stop all’alcol dalle 10 di sera
Il divieto di vendita e consumo in strada vale per tutto l’anno e in tutta la città. «Più sicurezza e decoro»

Divieto di vendita e di consumo in strada e nei parchi di bevande alcoliche su tutto il territorio comunale dalle ore 22 alle 6 del giorno successivo. Uno stop che varrà tutto l’anno. Questa misura entra
nel nuovo Regolamento di Polizia locale e diventa strutturale. È una risposta alla crescente richiesta di maggiore sicurezza.
Il divieto era già stato adottato ma solo per il centro cittadino o alcune zone e solo per determinati periodi. Ora è regola fissa.
Un paio di precisazioni: il divieto di consumare e portare con sé alcolici e superalcolici in strada, nei parchi e nelle aree pubbliche, non si applica alle attività che hanno la concessioni per la somministrazione su suolo pubblico e al trasporto alle abitazioni private. Vale invece per la vendita da asporto di bevande alcoliche e superalcoliche da parte dei gestori di esercizi pubblici, commerciali o artigianali, compresi i punti vendita con distributori automatici. E ancora: i divieti non hanno efficacia per gli esercizi che effettuano servizio a domicilio del cliente e per le attività di ristorazione e somministrazione limitatamente al servizio al tavolo o in relazione alla consumazione sul posto di produzione. Per gli esercizi commerciali la vendita per asporto rimane ammessa solo se abbinata alla prevalente vendita di alimentari.
Le novità sono state presentate ieri sera, lunedì 25 novembre, in Commissione comunale Sicurezza dall’assessore Raffaele Catalano: «Con questo nuovo punto che abbiamo inserito nel Regolamento di Polizia locale, intendiamo estendere a tutta la città una norma che ha dato buoni risultati nei periodi in cui è stata adottata. Abbiamo deciso dunque di rendere strutturale questa misura, che sarà in vigore tutto l’anno, con l’obiettivo di un maggior decoro ma soprattutto di una maggiore sicurezza durante le ore notturne. Questo sia a tutela della salute pubblica ma anche per conciliare la quiete dei cittadini».
Il Comune precisa inoltre che eventuali deroghe sono previste per attività svolte nell’ambito di iniziative ed eventi pubblici di carattere temporaneo organizzate, patrocinate o comunque sostenute dall’Amministrazione comunale. E che sarà possibile da parte del sindaco ricorrere ad ulteriori limitazioni con l’adozione di provvedimenti contingibili ed urgenti in occasione di particolari situazioni o eventi».
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