PALAZZO ESTENSE
Varese, caos in Consiglio comunale
La maggioranza “salvata” dallo scoccare della mezzanotte

Doppio scivolone della maggioranza e il Consiglio comunale finisce in “caciara”. Per la seconda volta in pochi mesi dall’inizio del Galimberti bis, l’opposizione, compatta, mette in difficoltà il sindaco e dopo una serata di trattative e opere di convincimento tra i banchi dei consiglieri della coalizione di centrosinistra, la seduta è stata salvata dallo scoccare della mezzanotte e sospesa.
Non si vedeva un Consiglio comunale così animato da almeno sei anni a Varese, con il numero legale inizialmente mancante e il presidente costretto più volte a richiamare i consiglieri all’ordine. Motivo delle tensioni, i due punti all’ordine del giorno che non avrebbero visto la maggioranza compatta nel ratificare le scelte che la giunta sta compiendo e che avrebbero quindi creato non poco imbarazzo al sindaco Galimberti: la modifica al regolamento della Commissione paesaggio, osteggiata anche dall’ordine degli architetti, e la reticenza di Varese, unico comune su 14, a dare il nulla osta alla posa delle Pietre d’Inciampo.
A salvare la situazione è stato il tempo. Superata la mezzanotte e quindi per regolamento considerata chiusa la seduta, il Consiglio è stato sciolto senza che nessuno dei due punti venisse alla fine messo ai voti. Una pessima figura consumata sotto gli occhi della presidente provinciale Anpi Ester De Tomasi e dei cittadini presenti in Salone Estense proprio per assistere alla discussione sulle Pietre d’Inciampo che alla fine non c’è stata.
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