CONSIGLIO COMUNALE
Forza Italia a Palazzo Estense: Esposito capogruppo
Presentato lo schieramento. Vannacci a Varese: Pd contro la Lega

Battesimo per il gruppo di Forza Italia a Palazzo Estense. Una novità che avrebbe potuto cambiare le carte in tavola del centrodestra e del Consiglio comunale, ma così non è stato. Gli stessi consiglieri che stavano nel gruppo del Polo delle Libertà, un gruppo dove era presente un riferimento all’anima civica del centrodestra, sono entrati nel nuovo gruppo, e cioè Luca Boldetti, Simone Longhini e Domenico Esposito. Passaggio di testimone del ruolo di capogruppo da Boldetti ad Esposito. Un passaggio politico cittadino che non cambia nulla nella geografia del Consiglio comunale. I tre consiglieri puntavano infatti a ridurre le distanze rispetto al gruppo del Carroccio, che è di cinque consiglieri.
VANNACCI A VARESE
Durante la seduta di Consiglio comunale, il generale Roberto Vannacci , con la sua recente visita a Varese, è stato al centro di un intervento del consigliere dem Alessandro Pepe: «Non è stata solo un evento mediatico. È stata la rappresentazione plastica di un cambio identitario della Lega. Un tempo partito dei territori, oggi sempre più forza nazionalista e centralista». «Quando nemmeno i dirigenti locali della Lega si fanno vedere alla presentazione della sua associazione - ha detto il consigliere Pepe - , il messaggio è chiaro: il disagio c'è, e non solo a Varese».
L’OMAGGIO A FRANCESCO
Sempre dai banchi del Partito democratico è poi arrivato un omaggio a Papa Francesco, «recentemente scomparso dopo un periodo di malattia che però non gli ha proibito di esprimersi sui tanti temi che gli erano cari e neanche di essere vicino al suo popolo, quando proprio poche ore prima della morte, nel giorno di Pasqua, ha deciso di attraversare la folla in piazza San Pietro». «Quando 13 anni fa ha scelto il nome di Francesco per il suo pontificato, chi si identifica in una chiesa vicino agli ultimi, dedita all'accoglienza e alla pace, ha sicuramente provato una grande gioia, sapendo che tipo di pontificato poteva aspettarsi - hanno detto dal Pd -. In questi anni, papa Bergoglio non ha mai tradito quella missione iniziale e fino all'ultimo, come dicevamo, si è espresso sui temi della pace ma anche su quelli dell'accoglienza, valori rispetto ai quale i potenti dell'Occidente invece stanno tradendo le sbandierate radici cristiane. Bergoglio è stato un Papa unificatore, mai divisivo anche quando si è espresso, prevedibilmente, sui temi più difficili, come l'aborto e l'eutanasia».
© Riproduzione Riservata