L’INCIDENTE
Varese, tragedia in viale Aguggiari
Scontro tra un’auto e una moto, muore trentassettenne di origine albanese

Ancora una tragedia sulle strade della città, un altro motociclista ucciso in uno schianto.
È successo pochi istanti prima delle 21 di ieri, sabato 2 luglio, in viale Aguggiari, all’altezza dell’incrocio con via Appiani.
Una Jeep Grand Cherokee percorreva viale Aguggiari verso il centro e ha svoltato a sinistra, per entrare nella strada a senso unico, proprio mentre sulla corsia opposta arrivava, diretta a Sant’Ambrogio, sopraggiungeva la Yamaha V-Max. L’impatto è stato violentissimo: la moto s’è schiantata contro la fiancata destra del suv, che è stato sollevato e scaraventato contro il muro di cinta di un condominio.
MORTO SUL COLPO
Uno schianto che non ha lasciato speranze al motociclista, morto sul colpo. Si tratta di un trentasettenne cittadino albanese residente a Varese (le generalità non sono state rese note perché ancora in tarda serata i parenti non erano stati avvisati ufficialmente del decesso).
L’incidente è avvenuto pochi minuti prima delle 21 all’altezza del civico 90, davanti al Bubba bar. La dinamica, ricostruita dalla polizia locale di Varese anche grazie ad alcuni testimoni, appare già chiara. Certo, resta da stabilire la velocità dei due veicoli al momento dello scontro - e per quello ci vorranno sicuramente delle perizie -, ma quel che è evidente è che il conducente della Jeep aveva deciso di svoltare a sinistra e quindi avrebbe dovuto dare la precedenza alla motocicletta che proveniva di fronte. Il botto è stato potentissimo: diversi residenti si sono affacciati o sono usciti sulla strada per vedere che cosa fosse successo. Una delle scarpe del motociclista è volata nel giardino di una casa.
SOCCORSI INUTILI
In viale Aguggiari si sono precipitate automedica e ambulanza del 118, insieme con i vigili del fuoco. Le condizioni della Yamaha, completamente distrutta, hanno fatto subito capire quanto fosse disperata la situazione: il motociclista era a terra, parzialmente sotto il suv (anch’esso gravemente danneggiato), in stato di incoscienza. Inutile l’intervento del personale sanitario, che ha potuto soltanto constatare il decesso del 37enne.
Sotto choc, invece, il 55enne automobilista che, come prassi in casi di omicidio stradale, è stato prima sottoposto all’etilometro, poi accompagnato in ospedale per i test sull’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti. Si attendono i risultati.
Il corpo della vittima è stato infine trasportato all’obitorio del Circolo; è probabile infatti che il pubblico ministero di turno disponga l’autopsia.
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