LA PRIMA IN CASA
Varese travolge la Sam Massagno
Successo nell’amichevole di presentazione al palasport ora Itelyum Arena. Presentato il progetto di riqualificazione dell’impianto

La nuova Openjobmetis si è presentata stasera, mercoledì 13 settembre, alla città con un rotondo successo contro la Sam Massagno. Seconda vittoria stagionale in precampionato per la truppa di Tom Bialaszewski (senza Scott Ulaneo): i ticinesi vicecampioni di Svizzera, già battuti il 3 settembre a Sondrio, resistono per una quindicina di minuti prima che Varese trovi il guizzo decisivo fra triple e ripartenze.
Vinto sì, ma convinto? Alla distanza più sì che no, ma nel complesso a tratti, anche se si sono visti progressi rispetto al torneo di Cavallino Treporti; di sicuro, pur col copione analogo a quello dell’era Matt Brase, il cambio degli interpreti – mani più calde, ma garretti molto meno esplosivi – lascia dubbi sulla consistenza – difensiva prima di tutto – della squadra contro avversarie di livello più elevato.
L’OJM va quando colpisce dall’arco con continuità, come a cavallo tra primo e secondo quarto (27-15 al 12’ e 58-36 al 23’); per ora si vive di triple (21/41 totale contro il 9/21 da 2), nel bene e nel male: il neocapitano Hanlan vede il canestro con facilità, tutti gli altri non disdegnano di tirare il grilletto dall’arco. Compreso Cauley Stein: applausi per la tripla segnata nel primo quarto, però dal pivot ex Nba – che comunque è un fattore offensivo nei blocchi che contribuiscono alla beneficiata dall’arco - ci si aspetta di più dal punto di vista della presenza difensiva.
Le corse e i balzi degli highlights dell’era Sacramento sono ben lontani dalla realtà attuale: c’è da lavorare per tirarlo a lucido, perché qualche guizzo non basta ad una OJM che per reggere il peso di una squadra di fucilieri ha bisogno di uno stopper che la faccia correre.
Per ora accade meno spesso del 2022/23, con le scintille alimentate dalle accelerazioni di Librizzi che caricano la fionda di Woldetensae e McDermott.
I migliori, in termini di energia ed atteggiamento, sono il play varesino (sontuoso 7/8 al tiro in 19’) e il tiratore mancino, non a caso ancora permeati dallo spirito dell’intensità dell’era Brase...
Ma il vèrnissage stagionale, oltre alla presentazione della nuova sezione femminile (l’Askyline Gavirate militante in C) e dell’Handicap Sport già membro della famiglia biancorossa, è stata l’occasione anche per presentare i lavori di restyling della neo abbinata Itelyum Arena. I circa 1700 spettatori presenti hanno seguito all’intervallo il progetto realizzato dall’architetto Elena Brusa Pasquè e dall’ingegner Riccardo Aceti ed illustrato dal presidente della Lombardia Attilio Fontana, dal sindaco Davide Galimberti e dal presidente dell’OJM Toto Bulgheroni. I lavori sono già iniziati da da tre settimane; solo per l’occasione chiuso il lato Ovest, si tornerà a pieno regime per l’esordio del 4 ottobre.
L’applausometro però è schizzato alle stelle quando il numero uno della società biancorossa ha nominato Luis Scola: «Il suo progetto ci permette di pensare a qualcosa di più grande e più bello». In attesa che si realizzi l’annunciato, e definito da mesi, ingresso in società degli investitori australiani: Ross Pelligra e John Caniglia erano presenti stasera a Masnago, e hanno parlato fitto con Attilio Fontana, Luis Scola ed Alberto Castelli all’intervallo. In attesa di incassare in tempi ristrettissimi il bonifico per la sponsorizzazione formalizzata dal primo luglio, resta tutto apparecchiato per i conferimenti fissati per il 31 ottobre e 31 dicembre che formalizzeranno l’acquisto del 45% delle quote.
IL TABELLINO
Openjobmetis Varese-Spinelli Sam Massagno 92-58 (24-15; 50-30; 65-47)
VARESE: Shahid 4 (1-1, 0-4), Kouassi ne, Cauley-Stein 6 (1-2, 1-1), Woldetensae 20 (5-8 da 3), Zhao ne, Moretti 4 (0-4, 1-3), Virginio 3 (1-3 da 3), Librizzi 19 (2-3, 5-5), Hanlan 12 (2-4, 2-4), McDermott 9 (0-1, 3-7), Assui, Brown 15 (3-6, 3-6). All. Tom Bialaszewksi.
MASSAGNO: Martino 2 (1-3, 0-1), Mladjan 13 (5-9, 1-7), Solca 4 (0-2, 0-2), Tanackovic 2 (1-1), Paige 10 (1-8, 2-5), Seinmann 18 (4-7, 3-8), Langford 7 (3-8), Clanton (0-4), Togni (0-1). All. Robbi Gubitosa.
Arbitri: Begnis, Valzani, Lucchetti.
Note – Tiri liberi: Varese 11/12, Massagno 10/12. Rimbalzi: Varse 40 (McDermott 9), Massagno 36 (Clanton 7). Totali al tiro: Varese 9/22 da 2, 21/41 da 3, Massagno 15/41 da 2, 6/25 da 3. Assist: Varese 21 (Librizzi 4), Massagno 9 (Martino 4). Valutazione: Varese 134, Massagno 46.
Spettatori 1700 circa.
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