MALTEMPO
Vento furioso: piante sulle auto e treni bloccati nel Varesotto
Quaranta interventi dei vigili del fuoco nella notte. Veicoli schiacciati sulla Lacuale e a Sangallo

Notte e alba da incubo, oggi, mercoledì 10 aprile, a causa del vento fortissimo - a tratti simile a una tromba d’aria - che si è abbattuto sulla provincia di Varese, in particolare modo sul capoluogo e la zona Nord. Quaranta gli interventi dei vigili del fuoco in quattro ore: piante cadute e strade quindi bloccate. Le ultime operazioni a Casciago, Luvinate e Varese. Sulla Lacuale un albero ha schiacciato un’auto, stessa situazione nel quartiere varesino Sangallo con un veicolo danneggiato. Interventi per piante anche a Morazzone, Gavirate e a Varese, lungo la strada che porta a Villa Toeplitz. Non risultano per fortuna feriti.
Interventi complicati nella notte anche a Casalzuigno e Albizzate.
In città, a Varese, cassonetti finiti ovunque (oggi giorno raccolta bidoni) e in largo Flaiano, dove c’è la nuova rotonda, reti di cantiere finite ko.
TRAFFICO FERROVIARIO IN TILT
Nel corso della notte, nel Comune di Morosolo, il forte vento ha causato la caduta di un platano di una proprietà privata adiacente la sede ferroviaria sulla linea aerea. La circolazione nella tratta tra Varese Casbeno e Cocquio Trevisago è stata interrotta per consentire l'intervento di due squadre di tecnici di FerrovieNord che, con l'utilizzo anche di due mezzi d'opera, hanno riparato gli oltre 200 metri di linea aerea danneggiati dalla pianta. La circolazione nella tratta Varese Casbeno e Cocquio Trevisago è tornata alla normalità alle ore 15.37.
PALO DELLA TELECOM GIU’
A Sumirago situazione ora sotto controllo anche se stamattina era andato caduto in via Milano un palo di legno della Telecom, sorretto solamente dai fili a cui era attaccato. Una pianta è caduta in via Arno in zona Zetaplast. Il sindaco Yvonne Beccegato ha condiviso un numero verde da contattare in caso di episodi analoghi a quello del palo di stamattina e ha ringraziato tutte le persone che sono intervenute per garantire la sicurezza.
© Riproduzione Riservata