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Ha avuto la prontezza di accorgersi che qualcosa non quadrava ma a quel punto, da vittima di una truffa, è diventata vittima di un furto con strappo.

L’episodio è avvenuto nel pomeriggio di lunedì 13 maggio in un condominio di via Gozzi, laterale di viale Borri.

E si è concluso con una ottantenne ferita a un polso e una coppia di truffatori, che si erano spacciati per tecnici della rete idrica, fuggiti con alcuni gioielli.

Non è escluso che il fatto possa essere collegato a quanto avvenuto un paio di giorni prima nella stessa zona, dove due donne hanno gironzolato tra case e condomini chiedendo informazioni sugli appartamenti e se ce ne fossero alcuni in vendita. Su questo aspetto sono in corso accertamenti da parte dei poliziotti della Questura, ma di certo c’è che lunedì pomeriggio in via Gozzi sono arrivati due uomini vestiti da tecnici, con tanto di tuta blu con bande laterali arancioni.

I due hanno intercettato un’anziana che in quel momento si trovava sul terrazzo di casa, si sono qualificati come addetti dell’acqua e le hanno chiesto di poter accedere al contatore posto in cantina.

La donna ha acconsentito e ha accompagnato uno dei due nello scantinato, mostrandogli il contatore.

A questo punto il presunto tecnico ha iniziato a compiere accertamenti – o almeno a simularli -, per poi prendere il cellulare e contattare un fantomatico collega, a cui ha descritto uno scenario quasi apocalittico, esordendo con un inquietante «la situazione è molto più grave del previsto».

Come a voler fare un favore alla donna che gli aveva aperto la porta della cantina, il sedicente operaio l’ha invitata a mettere tutti i gioielli che aveva in casa all’interno di una busta di plastica, per ripararli dalle onde elettromagnetiche che di lì a poco si sarebbero propagate danneggiando l’oro.

L’ottantenne si è fidata e ha obbedito, per poi tornare con il sacchetto “imbottito” di preziosi.

L’uomo l’ha invitata a spostare il tutto in un sacchetto nero che aveva con sé, affermando che lì sarebbero stati protetti meglio, ma è stato qui che la vittima ha fiutato odore di truffa. E ha chiesto spiegazioni all’uomo.

Lui, per tutta risposta, le ha strappato di mano il sacchetto, che si è rotto spargendo i gioielli sul pavimento. La donna è caduta a terra, ferendosi a un polso, mentre il delinquente ha raccolto quanti più preziosi poteva e si è dileguato.

Di lui e del complice, non s’è trovata traccia. Alla malcapitata non è rimasto altro da fare che chiedere aiuto alle forze dell’ordine e farsi medicare poi in ospedale.

Gli agenti della Polizia di Stato hanno raccolto sul posto tutti gli elementi utili alle indagini e fatto scattare le ricerche, che fino a ieri, martedì 14 maggio, però non avevano dato esito positivo.

Marco Croci

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