IL CASO
Velocità fuori controllo: allarme ad Arcisate
«Rumori anche di notte. Servono dossi e controlli»
Ad Arcisate il rumore dei motori non è più solo sottofondo ma diventa allarme. Succede sia di giorno, quando le strade sono attraversate da famiglie, studenti e anziani e accade di notte, quando l’asfalto sembra trasformarsi in una pista libera, complice il traffico che cala e il piede che si fa più pesante sull’acceleratore. È una percezione diffusa, che in questi giorni è tornata a emergere con forza, riportando al centro il tema della sicurezza stradale e di una viabilità che molti residenti giudicano ormai fuori controllo.
TUTTE LE VIE OGGETTO DI SEGNALAZIONI
Le segnalazioni arrivano da più punti del paese e riguardano situazioni simili: velocità eccessiva, scarsa attenzione ai passaggi pedonali, attraversamenti diventati di fatto invisibili. Tra le zone indicate con maggiore frequenza c’è l’area attorno alla chiesa di Sant’Alessandro, dove il traffico sostenuto e le alte velocità rendono critici gli attraversamenti, ma anche via Oberdan, via Don Marco Baggiolini, via Cavour e le strade della zona Artigiani. Viene citata anche via Giuseppe Verdi, come molte altre vie strette e residenziali dove, nonostante i limiti, il rispetto delle regole sembra spesso opzionale.
Un capitolo a parte riguarda la Statale che collega Arcisate a Induno Olona, asse fondamentale per la mobilità dell’intera Valceresio. Qui il problema della velocità è noto da tempo e si intreccia con flussi di traffico intensi, transito pesante e attraversamenti pedonali che richiederebbero maggiore protezione. Di notte, raccontano i residenti, la percezione del rischio aumenta ulteriormente, con auto e moto che percorrono lunghi tratti a velocità ben superiori a quelle consentite.
«VOGLIAMO DOSSI E NUOVA SEGNALETICA»
I cittadini non si limitano a denunciare il problema, ma avanzano anche possibili soluzioni: dossi rallentatori, restringimenti di carreggiata, una nuova segnaletica, il rifacimento dei passaggi pedonali ormai sbiaditi, controlli più frequenti.
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