ACCORDO RAGGIUNTO
Via libera al Rugby Sound
Manifestazione confermata sull’Isolino del castello nel 2022 e nel 2023

Dal 2022, dopo due anni di stop, il Rugby Sound, sperando che la pandemia sia solo un ricordo, dovrebbe tornare sull’isola dell’Olona. Questo l’intendimento della giunta comunale legnanese che nei giorni scorsi ha approvato la delibera per concedere alla Società Rugby Parabiago l’isola fluviale del Castello per consentiree lo svolgimento del festival musicale dall’1 al 15 luglio per il biennio 2022-2023, eventualmente prorogabili per altri due anni.
La manifestazione musicale, si legge nella delibera di giunta, ha «la finalità di creare un polo di attrazione costante che faccia di Legnano un punto di riferimento importante per l’Alto Milanese».
La rassegna, dopo molti anni a Parabiago, si era tenuta per la prima volta nel 2017 negli ampi spazi nella zona retrostante il Castello. Poi altre due edizioni nel 2018 e nel 2019 con i nomi più importanti della musica italiana e gruppi di fama internazionale: nel 2020 la pandemia ha fatto annullare tutto, così come quest’anno. Ma la volontà è quella di riprendere visto il grande successo con un pubblico accorso anche da fuori regione. In realtà il Rugby Parabiago aveva chiesto il rinnovo della convenzione per un triennio, «così da poter programmare le attività, considerato che al festival partecipano artisti sia nazionali che internazionali, che devono programmare i concerti con largo anticipo». Ma l’amministrazione ha per ora optato per un “due più due” rimandando a un atto ancora da adottare la definizione di tutti gli aspetti tecnici legati all’organizzazione.
«Questa Amministrazione - motiva l’esecutivo - ha interesse a ridare slancio alla città e a lavorare per consentire occasioni di socializzazione e di ripresa dell’attività economica. L’iniziativa si inserisce ottimamente nelle manifestazioni dell’estate legnanese e pertanto viene giudicato opportuno sostenere il progetto collaborando con la Società Rugby Parabiago». L’intento sarebbe insomma quello di fare dell’evento un appuntamento fisso.
Ma come accaduto negli anni scorsi c’è anche una voce fuori dal coro: è quella dell’avvocato Franco Brumana, ora consigliere comunale di opposizione per il Movimento dei Cittadini, che via Facebook torna a ribadire che la sede dei concerti è sbagliata: «Anche questa giunta considera l’isola del castello la sede ideale per le manifestazioni di massa e si disinteressa dell’enorme valore culturale, storico, paesaggistico e ambientale di questo luogo, che meriterebbe di essere adeguatamente valorizzato e della presenza di una preziosa oasi di biodiversita». Brumana, che negli anni scorsi ha promosso la nascita del gruppo Amici dell’Olona e sta conducendo diverse campagne ambientali, prima fra tutte quella contro l’inceneritore Accam, è ancora più chiaro e dà un consiglio all’amministrazione comunale: «Che il Rugby Sound venga organizzato altrove e si rispettino la sensibilità culturale e l’amore di tanti legnanesi per la città e per i suoi luoghi preziosi».
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