IL PROGETTO
Viabilità a Luino, rivoluzione in centro per la fine del 2024
Pienone all’incontro pubblico con Amministrazione e Rfi

L'incontro pubblico a Luino tra Rfi, amministrazione e cittadinanza per discutere sui lavori che derivano dalla soppressione dei due passaggi a livello - quello di via San Pietro e via Voldomino -, ha fatto registrare il pienone a Palazzo Verbania. Il sindaco Enrico Bianchi ha dapprima ricordato come questi lavori siano un po' anche la conseguenza di decisioni prese negli anni dalla Svizzera, con la ferma volontà di togliere le merci dalla strada per portarle alla ferrovia. Una sorta di "patto" o cura del ferro che oggi ricade in questa linea a binario e Nico, da Zenna a Gallarate. Le esigenze da mettere insieme sono molte, da quelle stradali a quelle ferroviarie.
Rfi ha ricordato che la soppressione dei passaggi a livello risponde ad un obbligo di legge per il quale vengono spesi circa 100 milioni annui. Questo per la sicurezza e la regolarità dell'esercizio ferroviario. L'incontro di questa sera - martedì 25 luglio - è determinante per capire quale sarà la nuova viabilità per auto e pedoni nella cittadina dopo la soppressione dei due passaggi a livello. Da subito è arrivata la rassicurazione proprio inerente alle modalità di chiusura di queste barriere, le quali rimarranno funzionanti fino a quando le opere infrastrutturali in sostituzione - rispettivamente un sottopasso ed una bretellina - non saranno collaudate e funzionanti.
A marzo il cantiere ha cominciato ad operare con opere di controllo e bonifica dei territori, i lavori dovrebbero durare 541 giorni. Da settembre si procederà con opere più "visibili". Si tratta di una "rivisitazione" complessa, che deve tenere conto non solo di ambiti urbanistici ma anche commerciali, dello spazio pubblico e della viabilità che in alcuni punti vedrà una maggiore pedonalizzazione. Un processo che potrà scaricare anche parte del traffico veicolare che oggi impegna pesantemente il lungolago. All'interno di questi cambiamenti si inserisce anche il polo commerciale dell'area Ex Visnova in costruzione che vedrà la predisposizione di 485 posti auto tra scoperti ed interrati, là dove sorgerà anche una nuova rotonda che porterà in maniera più agile anche nell'area dell'ospedale. Si tratta di una rivoluzione della viabilità che dovrebbe essere pienamente operativa dall'autunno o inverno 2024.
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