A1 FEMMINILE
Il blitz obbligato dell’Uyba
Chieri è una big, ma guai a fermarsi

La corsa dell’Uyba per conquistare il sesto posto fa tappa in Piemonte, dove oggi le farfalle sono attese sul campo di Chieri (prima battuta alle 17, diretta streaming a pagamento su VolleyballWorld TV). Una sfida complicata per Olivotto e compagne, contro una formazione che ha saputo insediarsi stabilmente tra le big del campionato conquistando, proprio una settimana fa, il quarto posto.
FATTORE CAMPO
Busto è invece impegnata in una lotta a tre per il miglior piazzamento playoff e per tenere dietro Casalmaggiore e Bergamo (contro la quale ha vinto domenica scorsa) dovrà cercare punti in ognuna delle ultime sette gare che mancano. Il rendimento dell’Uyba sul taraflex della e-work Arena si è finora rivelato piuttosto costante e robusto: sette le vittorie a fronte di sole tre sconfitte (Conegliano al tie-break, Novara e Chieri). Deficitario, invece, il ruolino di marcia lontano da casa, con sette sconfitte e due sole vittorie (peraltro al quinto set contro Firenze e Scandicci). Quello che è mancato finora è un successo da tre punti in trasferta, che potrebbe davvero rappresentare il risultato in grado di spingere in alto le farfalle. Ecco perché oggi la squadra di Marco Musso ha il dovere di provarci, sfruttando la settimana piena di lavoro per preparare la partita mentre le piemontesi hanno dovuto sobbarcarsi la trasferta di Challenge Cup in Germania per l’andata della semifinale contro il Suhl, che ha però regalato a Bosio e compagne una vittoria netta.
MURARE FORTE
Violare il campo del PalaFenera non sarà impresa semplice, ma la Uyba vista una settimana fa ha tutte le carte in regola per tentare il colpo. La qualità e l’efficacia della correlazione muro-difesa bustocca dovrà essere la base su cui provare a costruire una partita ai limiti della perfezione, per arginare il fortissimo potenziale offensivo piemontese. La formazione di Giulio Bregoli vanta infatti il secondo miglior attacco del campionato (43,8%, dietro solo a Conegliano) con una serie di giocatrici che si stanno esprimendo ad alti livelli. Due su tutte: la ex Kaja Grobelna (15,3 punti di media col 43,7%) e la francese Helene Cazaute (12,3 punti col 45,9% e 22 ace). Importante anche il contributo dell’altra ex Francesca Villani (11 punti col 41.8%) e della centrale Camilla Weitzel (51% in attacco e 36 muri).
NUOVA STIGROT
Per coach Musso non si preannunciano problemi di formazione, col “6+1” classico con Rosamaria opposta a Lloyd, Olivotto e Zakchaiou al centro Degradi e Omoruyi di banda e Zannoni libero; in uscita dalla panchina una Stigrot rivitalizzata dalla buona prova contro Bergamo. Sul fronte piemontese, l’unico dubbio potrebbe essere di banda con Cazaute, Villani e Rozanski (ottimo impatto nel match vinto contro Novara) in ballottaggio per i due posti da titolare.
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