L’APPELLO
Zecchino d’oro: autore cerca cantante
Compositore saronnese cerca un bimbo per portare il suo brano al celebre festival

Una canzone saronnese per lo Zecchino d’Oro: il testo e la musica ci sono, manca il bimbo che possa cantarla e così l’autore lancia un appello.
«La scadenza per depositare le canzoni in concorso è fissata per domenica 20 gennaio - ricorda il musicista saronnese Michele La Porta (nella foto) - e il tempo stringe».
Tutti i tentativi, pure in alcune scuole di musica della zona, sinora non hanno dato il risultato sperato: manca qualcuno che sappia interpretare il motivo “Le stelle sopra il mare”, che costituisce l’ultima fatica di Michele, o Mike come lo chiamano tutti.
Pensionato saronnese, classe 1947 ed ex vigile urbano, ha una grande passione per la musica e soprattutto per le canzoni per bambini.
Per quattro volte le sue composizioni sono risultate la prima canzone “esclusa” dalla fase finale dello Zecchino d’oro, e stavolta vorrebbe centrare l’obiettivo:
«È il sogno di una vita» dice dalla console di Radiorizzonti, l’emittente comunitaria di piazza Libertà gestita da una associazione onlus e interamente da volontari. Di buon grado, Mike si occupa della regia di diverse trasmissioni, soprattutto quelle del lunedì mattina, passando da news a sport, e quando possibile inserisce della buona musica.
«Diverse volte le mie canzoni sono state cantate alla rassegna canora per bimbi dell’Ambrogino di Milano» ricorda.
È del 2008 quella forse rimasta più popolare e tutt’ora disponibile su You tube, “La zanzara”. Ma per Michele “Le stelle sopra il cielo” oltre che essere estremamente attuale, come tematica, ha anche le carte in regola per ripetere quel successo.
«Parla di un bimbo che riflette su chi non ha da mangiare» rileva. Manca solo chi la canti.
«Il regolamento dello Zecchino d’oro, il Festival internazionale della canzone del bambino, prevede che sia un bambino fra i sei e gli undici anni, lo cerco ormai da settimane ma per ora infruttuosamente e il tempo ormai si è ridotto davvero al minimo. Spero proprio di farcela».
Altrimenti non gli resterà che ritentare nel 2020.
© Riproduzione Riservata